Il titolo della spensierata canzone del 2002 non è soltanto il simbolo di una generazione di giovani che si conosce e innamora con internet ed SMS ma anche e soprattutto di tempi felici e spensierati che rischiavano di essere solo più un lontano ricordo.
Fortunatamente, dopo la denuncia di Punto Informatico, la mobilitazione di utenti della rete, chattare tra minorenni o con minorenni non sarà più un reato. Il Consiglio dei Ministri ha, infatti, modificato il disegno di legge Disposizioni in materia di reati di grave allarme sociale contenuto nel Pacchetto Sicurezza, scongiurando il rischio di carcere per i frequentatori di chat e SMS.
La legge però contiene ancora delle ambiguità, quindi massima allerta per tutti gli educatori che fanno lavorare i fanciulli con chat, messenger ed SMS.
Approfondimenti su:
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2136753