Giovedi 13 maggio alle 15.30 Salone del Libro Stand della REgione Piemonte, tavola rotonda su Open Education: ci saranno Rosanna de Rosa direttore di Federica, il primo progetto italiano di opencourseware ad essere su Itunes, Juan Carlos de Martin e Federico Morando di Creative Commons Italia che presenteranno le iniziative del Centro Nexa e Cecilia Cognigni di AIB Piemonte che parlerà del rapporto fra open education e biblioteche. Modera Eleonora Pantò
A partire dal concetto di OpenEducation, che nasce dall’incontro dei paradigmi elearning, open source software e licenze creativecommons la tavola rotonda, della durata di dirca 1.30 intende approfondire il tema dei contenuti aperti.
Il modello a cui spesso si fa riferimento per le Risorse Educative Aperte (OER – Open Education Resources) è quello del MIT ma sono moltissime oggi nel mondo le realtà che discutono e affrontano questo tema da angolazioni diverse. Il dibattito è stato avviato grazie al supporto strategico dell’UNESCO e ai finanziamenti sostanziosi della Hewlett William and Flora foundation.
I contenuti aperti sono oggi considerati uno dei temi chiave nel mondo educativo, come ha evidenziato il rapporto Horizon 2010 (The 2010 Horizon Report http://wp.nmc.org/horizon2010 curato da The New Media Consortium e EDUCAUSE Learning Initiative) unitamente a mobile computing, ebook, realtà aumentata, interfacce naturali (gesture based computing) e analisi visuale dei dati.
A partire dagli indirizzi internazionali, quali può essere sull’impatto dei contenuti aperti sulla didattica in Piemonte e in Italia, in riferimento alle nuove indicazioni del MIUR sui libri elettronici per le scuole ? Qual potrebbe essere l’impatto in termini piu’ ampi di diffusione della lingua italiana nel mondo sia in riferimento alla recente approvazione della legge regionale sul software libero che prevede anche traduzioni e realizzazione di materiali didattici?