Pubblicato su Smile mercoledì 27 febbraio 2002
L’iniziativa è stata presentata dal ministero della Pubblica istruzione al Ted di Genova, la rassegna dedicata a scuola e tecnologie didattiche che si è aperta oggi. Finora sono diecimila gli insegnati che hanno già acceso il computer e da un paio di giorni si sono collegati alla piattaforma di e-learning approvata dal ministero, ma sono soltanto un’avanguardia, perché tra poche settimane saranno 62 mila i nuovi maestri e professori a seguire le lezioni e le conferenze on line, gli stessi assunti quest’estate con il decreto ‘salva precari’ del ministro Moratti.
Gli insegnanti potranno contare sia su computer a scuola per i collegamenti (ma potranno farlo anche comodamente da casa), sia su tremila tutor per aiutarli a superare le difficoltà tecniche. Non è necessaria una particolare competenza informatica e tutti possono seguire i corsi. Le lezioni dureranno sei mesi circa, ma ci saranno anche cinque incontri tradizionali.
La vera novità tuttavia riguarda la didattica. Gli insegnanti impareranno facendo pratica e ci saranno aree dove applicare le cose apprese a scuola e durante le lezioni online.
La piattaforma software per l’apprendimento si chiama Learning Space ed è stata realizzata dalla Ibm. Il contenuto invece è stato curato da docenti e pedagogisti.
Pubblicato su mercoledì 27 febbraio 2002