Pubblicato su Smile mercoledì 9 ottobre 2002
Con il mese di ottobre 2002 prende avvio in Piemonte l’esperienza delle botteghe scuola. Si tratta di un’iniziativa di grande importanza, promossa dalla Regione in collaborazione con le associazioni regionali di categoria (Confartigianato, CNA, CASA) allo scopo di ripristinare la tradizionale figura del “ragazzo di bottega”, che nel passato ha garantito l’indispensabile ricambio generazionale nelle botteghe artigiane.
Il progetto prevede una prima fase di orientamento di 100 ore e il successivo passaggio dei giovani al tirocinio formativo della durata di 6 mesi da effettuarsi nella bottega artigiana, sotto la guida del maestro artigiano cui competerà l’onere di insegnare il mestiere al giovane apprendista.
L’universo delle aziende interessate al progetto comprende imprese del restauro ligneo, imprese del legno che fabbricano mobili, serramenti, complementi d’arredo, imprese che creano oggetti e manufatti, che intagliano, intarsiano ed eseguono lavori di ebanisteria.
L’iniziativa è stata bene accolta dato che si sono registrate il doppio di domande rispetto al numero di tirocini finanziabili (60).
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mercoledì 9 ottobre 2002
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Eleonora Panto