Entro tre anni a partire dal Sud Italia e, poi, via via in tutto il resto del Paese avremo a disposizione non più un solo tradizionale “medico condotto”, ma un team di medici di medicina generale per ogni paziente.
Con la connessione alla rete digitale più medici di medicina generale condivideranno le informazioni su un paziente e potranno fornirgli la migliore assistenza in tempi rapidissimi.
La stessa Rete supporterà i servizi di farmaco-vigilanza, di formazione a distanza (e-learning), di informazione ai cittadini e di monitoraggio delle prescrizioni.
Leggi tutto l’articolo Pubblicato su: Governo italianomartedì 13 aprile 2004