Il Governo, nel Consiglio dei Ministri del 21 maggio scorso,
ha approvato due decreti legislativi sulla riforma della scuola.
Il primo provvedimento disciplina il diritto-dovere all’istruzione
e alla formazione di ciascuna persona, a partire dal primo anno
della scuola primaria, per il raggiungimento del pieno successo
formativo. La Riforma della scuola (legge n. 53/2003) prevede,
infatti, che sia assicurato a tutti il diritto all’istruzione e
alla formazione per almeno dodici anni o, comunque, sino al
conseguimento di una qualifica entro il diciottesimo anno di età.
Il secondo decreto disciplina invece la possibilità, per gli
studenti cha abbiano compiuto il 15° anno di età, di realizzare
i corsi del secondo ciclo in alternanza scuola-lavoro. Questo
percorso formativo viene attuato sotto la responsabilità
dell’istituzione scolastica e formativa per assicurare ai giovani,
oltre alle conoscenze di base, di sperimentare le proprie vocazioni
e attitudini ai fini di una scelta più consapevole rispetto ai
percorsi successivi.
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Pubblicato su: Governo italianomartedì 25 maggio 2004