Tra i 50 siti più popolari negli Stati Uniti neanche uno è europeo. Per contro solo il 10% dei siti consultati in Europa è prodotto in un altro Paese europeo, il restante 90% è statunitense o indigeno.
Eppure l’Europa dispone di un ampio patrimonio di contenuti e di culture, una cultural heritage espressa in diverse lingue che le permetterebbe di avere facile accesso ai grandi mercati mondiali.
Consulta il dossier a cura del Centro Studi del Mit
Pubblicato su: Ministro per l’Innovazione e la Tecnologia
venerdì 28 novembre 2003