Questo intervento intende costituire un contributo teorico generale per chi, anche partendo da competenze tecniche di base, intenda approfondire il tema dell’utilizzo didattico delle Tecnologie di Informazione e Comunicazione nei risvolti filosofici, pedagogici, cognitivi, nonché metodologici. Faranno seguito ulteriori articoli di approfondimento sugli ambienti digitali più diffusi e significativi per la scuola – relativi alla videoscrittura, alla multi e all’ipermedialità, al Logo e ai Micromondi, ai videogiochi, alle simulazioni e alla didattica a distanza – intesi come esiti diversi di un comune orizzonte teorico costituito da un approccio didattico costruttivista, sociale e situazionista. Se, da una parte, la riflessione e la comprensione di tali temi costituisce una risorsa per chi si “interessa” di apprendimento – o nello specifico di TIC per la didattica e la formazione – il tema dell’apprendimento, d’altra parte, non può che riguardarci a prescindere dai singoli contesti lavorativi, poiché le modalità della trasmissione delle conoscenze e dei cambiamenti individuali e collettivi sono le colonne portanti di una società e dei suoi mutamenti. Si tratta pertanto di una sintesi utile per orientarsi tra concetti e parole che, anche se non frequentati per ragioni professionali o personali, in ogni caso ci frequentano in modo più o meno esplicito.
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Eleonora Panto