È cominciata in Italia una vera e propria rivoluzione intellettuale e culturale: la possibilità di accedere da casa all’archivio di una biblioteca e di consultare via internet un manoscritto prezioso o un antico spartito musicale ed ascoltarne l’esecuzione. Tutto questo grazie ad “Internet Culturale”, il Portale delle Biblioteca digitale italiana e del Network turistico culturale presentato dal ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giuliano Urbani, e dal ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca.
“Dalla ‘Babele delle biblioteche’ si passa ad una interconnessione di 54 poli territoriali”, ha detto il ministro Stanca spiegando che la nuova “piattaforma orizzontale omogenea e integrata della Biblioteca Digitale Italiana consente una visione unitaria da parte dei cittadini di ben 2.300biblioteche, con la possibilità di consultare in rete tutti i loro titoli”
Leggi tutto l’articoloPubblicato su: Ministero dell’innnovazione e delle Tecnologiemartedì 22 marzo 2005