E’ stato fatto un ulteriore passo avanti nel progetto d’informatizzazione delle scuole del Piemonte e della Valle d’Aosta, avviato un anno fa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino (CRT) con il supporto tecnico del Consorzio sistema informativo (CS
E’ stato fatto un ulteriore passo avanti nel progetto d’informatizzazione delle scuole del Piemonte e della Valle d’Aosta, avviato un anno fa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino (CRT) con il supporto tecnico del Consorzio sistema informativo (CSI) Piemonte e del Centro di ricerca CSP.
La novità, illustrata in una recente conferenza stampa a cui ha preso parte anche Marina Bertiglia, direttore generale regionale del Ministero dell’Istruzione, riguarda l’attivazione, in Piemonte, di diciotto Centri di servizio, animazione e sperimentazione, rappresentati da altrettanti istituti scolastici, indicati dai Provveditori agli Studi del Piemonte, che hanno una comprovata esperienza nell’uso delle tecnologie informatiche e dispongono di requisiti tecnici ed organizzativi tali da svolgere una funzione di riferimento sul territorio piemontese.
L’iniziativa della Fondazione torinese prende spunto da un protocollo d’intesa per la sperimentazione di una rete unitaria delle scuole della Regione Piemonte, siglato nell’estate del 2000 dal Ministero della Pubblica Istruzione, dal presidente della Regione Piemonte e da quello della Provincia di Torino (a nome dell’Unione regionale delle Province piemontesi), dal sindaco di Torino (a nome dell’Anci piemontese), dai rettori dell’Università e del Politecnico di Torino, dai vari Provveditori agli Studi del Piemonte e dal presidente dell’Irrsae Piemonte.
Ulteriori informazioni sono rintracciabili sul sito internet www.dschola.it.Pubblicato su: