Le scuole europee sono sempre più informatizzate, ma lamentano connessioni alla Rete molto lente. Secondo una ricerca della Commissione Europea, che analizza il rapporto tra scuola, computer e Internet in Europa, negli istituti del vecchio continente la diffusione di Internet sfiora in media il 90%, e la metà delle scuole ha già un sito Web. In media – afferma la ricerca – il c’è un elaboratore elettronico ogni 24 studenti.
Nonostante l’ampia diffusione, tuttavia, uno dei principali ostacoli all’uso delle applicazioni online è proprio la lentezza dei sistemi di collegamento: più del 73% delle scuole utilizza linee Isdn, mentre nel 35% circa dei casi si fa ricorso a semplici modem. A collegarsi su banda larga (Asdl e sistemi cable-modem) è appena il 5-6% degli istituti scolastici europei.
L’Italia resta indietro rispetto alla media europea: il collegamento alla rete è presente, infatti, nell’85% delle nostre scuole, ed esiste un computer disponibile ogni 47 studenti. Scuole italiane in ritardo anche per quanto riguarda i sistemi di collegamento a Internet utilizzati: poco meno del 70% degli istituti usa linee Isdn, e il 30% fa ricorso al dial up. Al di sotto del 5% le applicazioni a banda larga, mentre quelle Adsl rappresentano il 5% circa.
Peggio dell’Italia fanno solo Portogallo e Grecia che superano di poco il 50% delle scuole collegate, e che mettono a disposizione un elaboratore elettronico ogni 55 allievi. Gli studenti più fortunati sono quelli di Svezia e Finlandia, con il 100% delle scuole attrezzate per l’online, e un computer ogni 8 studenti. Lo studio della Commissione Ue indica che la principale applicazione a cui le scuole fanno ricorso su Internet è la posta elettronica, utilizzata da tutti gli istituti collegati, mentre aumenta la creazione dei siti Internet.
Di pari passo con la diffusione dei computer e di Internet si assiste in Europa all’informatizzazione e alla formazione degli insegnanti. Attualmente in media il 55% dei professori europei ha effettuato corsi di aggiornamento per imparare a usare il computer, e il 35% “naviga” senza problemi. In Italia la percentuale di insegnanti che sa usare un elaboratore elettronico sfiora il 60%, mentre conosce Internet il 33% dei professori italiani.Pubblicato su: