Tratto da Tuttoscuola, lunedì 29 ottobre 2001
La riforma federalista della Costituzione varata nello scorso mese di marzo e confermata nel referendum del 7 ottobre pare destinata a sollevare numerosi problemi in sede di interpretazione.
L’istruzione e’ una delle materie che il nuovo testo dell’art.117 assegna alla competenza legislativa concorrente tra lo Stato e le Regioni: lo Stato
definisce le norme generali e i principi fondamentali, e ha anche il compito di determinare i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali su tutto il territorio nazionale (il diritto all’istruzione dovrebbe rientrare in questo ambito).
L’unita’ nazionale del sistema di istruzione sembrerebbe in tal modo salvaguardata, ma saranno le Regioni a legiferare in via ordinaria, e molto dipendera’ da come esse interpreteranno le norme e i principi generali stabiliti dallo Stato. In secondo luogo: le Regioni hanno competenza esclusiva in materia di “istruzione e
formazione professionale”, ma anche il diritto alla formazione sembrerebbe far parte di quel nucleo essenziale di diritti civili e sociali che lo Stato dovrebbe garantire su tutto il territorio nazionale.
Accetteranno le Regioni di vedere limitata, o condizionata da determinati parametri nazionali, la loro potesta’ legislativa primaria in materia? Un caso concreto: il ministro Moratti ha sottolineato in Parlamento la necessita’ di costruire in Italia un
“percorso graduale e continuo di formazione professionale parallelo a quello scolastico e universitario dai 14 ai 21 anni”.
Il che significa di fatto estendere alla formazione professionale iniziale la disciplina del rapporto Stato-Regioni che caratterizza l’area dell’istruzione. Ma occorrerebbe ritoccare il nuovo art. 117. Oppure,
con qualche forzatura, affermare per legge che la formazione professionale iniziale, a differenza di quella continua, fa parte dell’offerta di istruzione, recuperando la formula dell’istruzione professionale di Stato.
Quale sara’ l’atteggiamento delle Regioni in proposito? Possono le proposte di Bossi in materia di federalismo
risolvere meglio il problema? Questi temi sono approfonditi nell’articolo di Marina Gigante sul numero in edicola di “Tuttoscuola”.Pubblicato su: