Nasce il “bollino blu” per i siti WEB accessibili ai soggetti disabili. D’ora in poi i siti Internet delle Amministrazioni Pubbliche dovranno rispettare le regole dell’accessibilità. Il Governo ha predisposto in proposito un disegno di legge.
Varato nel corso dell’ultima riunione del Consiglio dei Ministri un disegno di legge d’iniziativa del ministro per l’Innovazione e Tecnologie, Lucio Stanca, per abbattere le barriere virtuali che i disabili incontrano nell’accesso agli strumenti informatici.
Secondo la proposta le amministrazioni pubbliche non potranno stipulare contratti per la realizzazione o la modifica di siti Internet se gli stessi non rispetteranno i requisiti di accessibilità contenuti in un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di prossima emanazione, che stabilirà anche i diversi livelli di accesso, le metodologie tecniche e i relativi programmi di valutazione per la verifica della stessa accessibilità.
Attualmente in Italia solo il 3% dei siti WEB è fruibile anche da parte dei soggetti disabili.
Per incentivare l’adozione di programmi e strumenti compatibili con le esigenze dei disabili, il ministro Stanca ha proposto l’adozione di una sorta di “bollino blu” per certificare la rispondenza degli strumenti alle caratteristiche di accessibilità.
Il “bollino blu” non solo costituirà una “attestazione di qualità”, ma potrà essere utilizzata dai titolari del sito WEB anche a scopo promozionale e, quindi, nelle intenzioni del ministro Stanca, potrà funzionare come fattore di sviluppo.