La formazione a distanza per le aziende

Un manuale che ha un sottotitolo un po’ infelice, con un richiamo all’ormai sepolta “net economy”, e che si rivolge in particolare alle aziende, per offrire loro una buona panoramica di cosa è o dovrebbe essere la formazione permanente oggi…

Titolo “Una guida alla formazione nella net economy.” Autori A cura di Patrizio di Nicola e Francesca Comunello, con prefazione di Luciano Gallino Editore Guerini e associati Pagine 270 Anno 2003 Prezzo 21,50 €

Un manuale che ha un sottotitolo un po’ infelice, con un richiamo all’ormai sepolta “net economy”, e che si rivolge in particolare alle aziende, per offrire loro una buona panoramica di cosa è o dovrebbe essere la formazione permanente oggi, con la Rete a disposizione.

La situazione in Italia è per certi versi paradossale, soprattutto per la crescente forza lavoro del settore Ict, con lamentele costanti da parte delle aziende per lo skill shortage e per la mancanza di competenze adeguate, ma con politiche del personale che preferiscono selezionare dipendenti con una preparazione generica e con poca esperienza. In tale contesto mancano comunque dei piani aziendali adeguati per la formazione e il ricorso all’e-learning per il momento copre solo il 6% del totale della formazione erogata.
Una possibile soluzione potrebbe quindi essere una maggiore diffusione, più che alla tradizionale Formazione a distanza (Fad), alla Formazione anche a distanza (Faad), dove la trasmissione del sapere non è più un processo passivo di tipo top down, dal docente al discente, ma integra diversi strumenti, sia tradizionali sia on line, seguendo strategie di comunicazione più elaborate.

Partendo da queste riflessioni, si sviluppano i saggi dei quindici autori, tutti impegnati da tempo in questo campo, per lo più in ambito universitario. I singoli lavori risultano purtroppo non sempre coordinati alla perfezione. con alcune ripetizioni nel definire e ridefinire che cosa sia l’e-learning, ma nel complesso offrono una carrellata interessante della situazione in Italia e in Europa.

Nel libro si trovano anche le interviste sul tema con gli amministratori delegati o i top manager di Excite Italia, Raisat, Jp Morgan, Microsfot Italia, Tiscali e altre importanti aziende. Cosa ancora più interessante, il volume è completato da due brevi appendici di “documentazione”; la prima è una guida alla ricerca dei corsi di Ict e alla loro valutazione, in modo da non cadere in proposte troppo costose e poco valide, mentre la seconda contiene alcune preziose indicazioni su come esaminare e scegliere un sistema di learning management.

(Fabio Metitieri)