Il pensare per immagini è un filo che conduce alla Memoria, sulle orme di riflessioni del passato. Uno dei luoghi d’incontro di tali snodi è il Cinema, in particolare la sceneggiatura, che può essere considerata una letteratura di confine tra il mondo delle immagini e quello delle parole, un presente che contiene il passato ancorché rivolto verso il futuro della progettualità filmica. Per sua essenza essa è un testo generatore di immagini – come tutta la buona letteratura -, un prodotto mai finito, destinato a essere trasformato da un autore collettivo che lavora attraverso diverse fasi.
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