“L’Unione Europea rispetta l’identità nazionale dei suoi Stati membri (articolo 6, paragrafo 3, del trattato UE). L’UE non deve essere una fusione di stati, bensì un’unione di stati membri, che conservano le loro caratteristiche nazionali” . Per cercare di dare una prima risposta a queste esigenze della nostra società, l’Associazione scientifica I.C.S. International Communication Society costituita da appartenenti al mondo della Scuola e dell’Università, giornalisti, editori, che da circa dieci anni si occupa di diffondere l’arte la cultura e la scienza con l’uso delle nuove tecnologie (con il progetto Perseo sostenuto economicamente dalla Commissione europea con il programma Culture 2000, Teatro multimediale, Netdays, eSchola sui temi dell’arte e della scienza) propone il progetto “Il filo di Arianna: Arte come Identità culturale”.
Il titolo suggerisce la strategia su cui si basa il progetto: ricostruire attraverso i labirinti della memoria il passato del nostro Paese dalle origini ai giorni nostri facendone emergere l’identità come valore e come cultura in particolare attraverso i suoi beni culturali ed i suoi simboli.
A. AREE DI INTERVENTO
– promozione di progetti di formazione e sensibilizzazione dei giovani alla cultura in tutti i suo aspetti, attraverso l’attivazione di percorsi didattici che hanno come punto di partenza il patrimonio artistico e culturale della propria regione nel quadro di riferimento del patrimonio dei beni culturali italiani ed Europei;
– promozione collaterale di iniziative di studio, ricerca e documentazione (con pubblicazioni cartacee e multimediali) attinenti i beni e le attività culturali per valorizzare la storia, la cultura e le tradizioni delle regioni in ambito nazionale, con modelli sperimentali riproducibili e adattabili ai vari livelli di comunicazione, informazione e formazione.
B. DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
Il progetto “Il filo di Arianna: Arte come Identità culturale”, coinvolge Enti pubblici e privati e gli studenti degli istituti scolastici e delle Università, sotto la guida dei docenti delle varie discipline, per concorrere alla definizione del concetto di identità culturale, prima italiana e poi europea e dei valori connessi a partire dall’arte: “Il contributo italiano alla costruzione dell’identità culturale europea è e deve essere in primo luogo una riflessione sulla propria identità, sul proprio patrimonio culturale, sulla propria cultura della tutela”.
Per ottenere i risultati evidenziati, il progetto si svolge su due linee di intervento:
la prima linea riguarda il mondo dei giovani e quindi la scuola e le università contattati attraverso gli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali, ed i Rettori delle Università: annualmente viene bandito un concorso che invita le scuole ed i giovani a presentare progetti per concorrere alla definizione dell’identità culturale del proprio territorio anche con legami con territori di altre regioni oppure a livello nazionale.
I progetti ritenuti migliori – selezionati da una giuria di esperti – sono presentati durante le Giornate dell’Identità Culturale/Cultural Identity Days che hanno luogo nel mese di novembre in una o più sedi. I lavori selezionati ricevono in premio un diploma di partecipazione ed una targa, i migliori ricevono in aggiunta un premio in materiale multimediale dato alla scuola o all’università e gli altri partecipanti premi minori.
I lavori finalisti sono inseriti nei siti del MIUR, degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali e in apposito sito “Network delle Identità culturali” in fase di definizione.
La seconda linea di intervento riguarda studio, ricerca, documentazione sul concetto di identità culturale a partire dall’arte che serve come filo conduttore ed è affidata a consulenti ed esperti nei settori di interesse del progetto (artistico, storico, geografico, scientifico, letterario). Il materiale prodotto, che ha come filo conduttore oltre l’arte anche la cronologia degli eventi, a partire dall’età preistorica ai giorni nostri – diviso per periodi (il progetto è pluriennale e quindi nel primo anno sarà approntata una prima parte) – sarà comunicato con metodologia adatta a larghe fasce di utenti, cartacea (con schede colorate a seconda dei settori divise in cubi – grandezza contenitori CD – così da essere utilizzate in un puzzle ricostruttivo dell’epoca e degli avvenimenti) e in CD che conterranno anche documenti e immagini. Il tutto corredato da una bibliografia ed una sitografia per l’approfondimenti dei temi suggeriti, così che ogni utente, secondo i propri interessi, potrà realizzare una propria ricostruzione di “identità culturale”.
I risultati di queste ricerche saranno comunicati durante le Giornate dell’Identità Culturale insieme al materiale già realizzato.
C. INFORMAZIONI E RIFERIMENTI
Per qualsiasi informazione e chiarimento, si prega di inviare una
e-mail a: icsociety@tin.it
oppure un fax al numero 0677206257.
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