C’era una volta un insegnante di scienze che aveva individuato un video che lo convinceva parecchio parecchio:
E così, ogni anno scolastico scriveva sul registro elettronico l’indirizzo, con la seguente consegna: “Studiare e prendere appunti”.
Come fare? Che lo risolvessero di volta in volta le mamme, i papà, i nonni, i fratelli e le sorelle maggiori.
Poi nelle famiglie fecero irruzione ChatGPT, i suoi concorrenti e i suoi derivati.
E così un giorno un’allieva se ne arrivò a scuola avendo trascritto sul quaderno quanto segue:
Short Summary for La pelle (apparato tegumentario) by Merlin
Title: Struttura e funzioni dell’apparato tegumentario – La Scienza in un click.
00:07 La pelle è un organo complesso con diverse funzioni
01:29 La pelle umana contiene ghiandole e nervi importanti
02:47 La pelle è costituita da tessuto epiteliale a più strati di cellule.
04:03 La pelle si rinnova continuamente
05:15 Il sudore ha due funzioni principali nel corpo umano.
06:23 La pelle raffredda il corpo attraverso l’evaporazione dell’acqua
07:37 Corpuscolo del Pacini e senso del tatto sulla pelle
08:52 La cheratina forma peli, capelli, e unghie
Due giorni dopo parecchi studenti avevano trovato un’altra soluzione:
Detailed Summary for La pelle (apparato tegumentario) by Merlin
Title: Struttura e funzioni dell’apparato tegumentario – La Scienza in un click.
00:07 La pelle è un organo complesso con diverse funzioni
• Pelle come barriera protettiva contro sostanze chimiche e agenti infettivi.
• Pelle in grado di proteggere dai danni dei raggi UV mediante la produzione di melanina.
01:29 La pelle umana contiene ghiandole e nervi importanti
• Coinvolte in escrezione e termoregolazione
• I corpi nervosi si concentrano soprattutto sui polpastrelli, legati al tatto
02:47 La pelle è costituita da tessuto epiteliale a più strati di cellule.
• La pelle ha un numero variabile di strati cellulari, con la pelle più spessa sotto i piedi.
• Lo ‘strato germinativo’ alla base dell’epidermide è costituito da cellule che si dividono attivamente.
04:03 La pelle si rinnova continuamente
• Le cellule della pelle vengono costantemente sostituite dagli strati sottostanti
• La pelle contiene diverse ghiandole tra cui ghiandole sudoripare e sebacee
05:15 Il sudore ha due funzioni principali nel corpo umano.
• Il sudore è composto principalmente da acqua e sostanze disciolte come sali minerali.
• Il corpo elimina l’accumulo eccessivo di acqua o sali attraverso la sudorazione cutanea.
06:23 La pelle raffredda il corpo attraverso l’evaporazione dell’acqua
• Le ghiandole sebacee producono sebo, un liquido grasso
• Il sebo funge da lubrificante per il corretto sviluppo del pelo
07:37 Corpuscolo del Pacini e senso del tatto sulla pelle
• Corpuscoli come il corpuscolo del Pacini sono organi microscopici legati al sistema nervoso e contribuiscono al senso del tatto.
• Il senso del tatto è distribuito su tutto il corpo attraverso corpuscoli e altre strutture cutanee.
08:52 La cheratina forma peli, capelli, e unghie
• I peli e capelli ricrescono dalla radice, sono formati da cellule morte di cheratina
• Le unghie sono anche formate da cheratina e ricrescono dalla base
Poco tempo dopo ci fu chi distribuì sul gruppo WhatsApp delle madri altri due tipi di supporto allo studio:
Riassunto esteso
La pelle: un organo complesso
La pelle è il più grande organo del corpo umano, con un’organizzazione complessa e ben strutturata, che ospita anche organi microscopici. Essa svolge tre funzioni principali: protettiva, ghiandolare e sensoriale.
Funzione protettiva
La pelle funge da barriera contro sostanze chimiche e agenti infettivi, proteggendo il corpo dalle radiazioni solari nocive. In risposta a una forte esposizione al sole, produce melanina, una sostanza scura che assorbe i raggi ultravioletti e impedisce la loro penetrazione profonda. Questo spiega le differenze di pigmentazione nelle popolazioni e il fenomeno dell’abbronzatura estiva.
Ghiandole e termoregolazione
La pelle contiene ghiandole sudoripare e sebacee, le prime responsabili della sudorazione e quindi della regolazione della temperatura corporea. Il sudore elimina rifiuti e aiuta a mantenere costante la temperatura, soprattutto in condizioni di calore intenso. Le ghiandole sebacee, invece, producono sebo, un lubrificante per la crescita dei peli.
Struttura della pelle
La pelle è composta da due strati principali: l’epidermide, uno strato superficiale di tessuto epiteliale, e il derma, uno strato profondo di tessuto connettivo denso. L’epidermide è a più strati e contiene uno strato germinativo che produce nuove cellule, mentre il derma ospita vasi sanguigni, nervi e ghiandole.
Sensazione e percezione
La pelle è anche sede di strutture nervose microscopiche che permettono la percezione del tatto, della temperatura e del dolore. Queste strutture sono distribuite su tutta la pelle, ma sono più concentrate nelle zone come i polpastrelli delle dita.
Peli, capelli e unghie
I peli e i capelli, che sono anch’essi formati da cheratina, crescono da strutture profonde nel derma. Anche le unghie, costituite da cellule morte e più dure, hanno un’origine simile e crescono continuamente.
In sintesi, la pelle è un organo vitale e multifunzionale che svolge ruoli chiave nella protezione, nella regolazione e nella sensibilità del corpo umano.
Domande di Comprensione sulla Pelle: Funzioni e Struttura
1. Descrivi le tre funzioni principali della pelle menzionate nel video.
2. Spiega come la produzione di melanina sia correlata all’esposizione al sole secondo il video.
3. Quali sono i due principali tipi di ghiandole presenti nella pelle e quali sono le loro funzioni?
4. In che modo la pelle contribuisce alla regolazione della temperatura nel corpo?
5. In che modo l’epidermide differisce dal derma, in base alle informazioni fornite?
6. Discuta il processo di rinnovamento cellulare nell’epidermide come descritto nel video.
7. Qual è il ruolo del sudore nel corpo, in particolare in relazione alla temperatura e all’eliminazione dei rifiuti?
8. Identifica le strutture nella pelle associate al senso del tatto e descrivi la loro distribuzione.
9. In che modo i peli e le unghie sono correlati alla struttura della pelle e di che materiale sono principalmente fatti?
10. Riassumi l’importanza del collagene nel derma come menzionato nel video.
Chiave di Risposta:
Le tre funzioni principali della pelle sono protettiva, ghiandolare e sensoriale. (00:00:22)
La produzione di melanina aumenta in risposta a un’intensa esposizione al sole per assorbire i raggi ultravioletti dannosi. (00:01:05)
I due principali tipi di ghiandole sono le ghiandole sudoripare, coinvolte nell’escrezione e nella regolazione della temperatura, e le ghiandole sebacee, che producono sebo per la lubrificazione. (00:04:30)
La pelle aiuta a mantenere una temperatura corporea costante attraverso la sudorazione, che raffredda il corpo tramite evaporazione. (00:06:14)
L’epidermide è un tessuto epiteliale più sottile, mentre il derma è un tessuto connettivo più spesso che contiene vasi sanguigni, nervi e ghiandole. (00:02:22)
L’epidermide si rinnova continuamente man mano che nuove cellule vengono generate nello strato basale e spingono le cellule più vecchie verso la superficie, dove alla fine muoiono e vengono eliminate. (00:03:49)
Il sudore aiuta a regolare la temperatura corporea ed eliminare l’eccesso di acqua e sali dal corpo. (00:05:12)
Le strutture associate al senso del tatto includono varie terminazioni nervose e corpuscoli, che sono distribuiti in tutto il corpo ma sono più concentrati in aree come le punte delle dita. (00:07:53)
I peli e le unghie sono fatti di cellule morte riempite di cheratina e crescono da strutture situate nel derma. (00:08:40)
Il collagene fornisce forza e struttura al derma, sostenendo il suo ruolo nel mantenere l’integrità della pelle. (00:04:30)
Nessun mistero: era stato utilizzato un accrocco di AI dedicato a produrre domande a partire da un video di Youtube. Qualche famiglia aveva infatti cominciato a testare dispositivi proposti dal mercato dell’istruzione a fronte dei cambiamenti intervenuti nella logistica della conoscenza.
Il momento più saliente si ebbe però quando una nerd nipote di nerd condivise un paio di tricks appresi dal nonno, che le avevano permesso di produrre una rappresentazione grafica, anch’essa divenuta immediatamente patrimonio collettivo:
Cosa avevano fatto i due complici? Questa la loro ricetta:
- fornire l’articolo esteso a un chatbot;
- chiedergli una scaletta gerarchica dei contenuti;
- verificare la validità della scaletta;
- chiedere al chatbot di codificarla in linguaggio markdown;
- copiare il codice in un file di testo con estensione md;
- importare il file .md in un applicativo come Xmind o Amymind (cfr. immagine); importante sottolineare che la rappresentazione grafica è editabile.
[PS: nonno e nipote stanno trafficando con Cmap Tools e hanno scoperto che anche lì è possibile ottenere un risultato a partire dalla manipolazione di testo.
Questa bozza di mappa concettuale è infatti il frutto dell’importazione in Cmap Tools come Proposizioni di testo di un file .txt che ha una struttura [concetto] [relazione] [concetto], ovvero si compone di proposizioni logicamente complete, indicanti le relazioni tra gli elementi, come nell’esempio:
Intelligenza artificiale e’ definizione nebulosa
Intelligenza artificiale e’ marketing
Intelligenza artificiale deve essere oggetto di decostruzione etica, economica e politica
Intelligenza artificiale comprende Sistemi esperti
Intelligenza artificiale comprende Macchine statistico-deduttive
Macchine statistico-deduttive sono soluzione attuale
L’accorgimento è separare gli elementi della proposizioni con il tasto TAB.
PS: i due nerd sono per ora dell’idea che sia ancora molto difficile – e probabilmente poco produttivo – delegare l’intervento sulla strutturazione del testo agli accrocchi automatici. Meglio fare tutto da sé.]
Uno sviluppo imprevisto
Poche ore dopo la pubblicazione dell’articolo, ne abbiamo dato l’indirizzo in pasto a NotebookLM di Google; ecco il grottesco primo risultato:
Interveniamo in chat per avere chiarimenti:
Come mai attribuisci l’idea dell’uso dell’IA all’insegnante? L’iniziativa è delle famiglie.
Hai ragione, l’idea dei riassunti del video non è dell’insegnante, ma delle famiglie degli studenti. L’insegnante ha semplicemente assegnato il video come compito, lasciando che gli studenti si arrangino per studiarlo. Le famiglie, poi, hanno utilizzato diverse strategie e strumenti, come ChatGPT e altri chatbot, per aiutare i propri figli a studiare il video. Alcune famiglie hanno utilizzato questi strumenti per generare riassunti del video, sia in forma di elenchi puntati che di testo esteso. Altre famiglie hanno anche creato delle domande di comprensione basate sul video e le relative risposte. In particolare, una famiglia ha utilizzato un “accrocco di AI” per generare le domande di comprensione dal video di YouTube. Un’altra famiglia, composta da un nonno e una nipote “nerd”, ha utilizzato un chatbot per creare una scaletta gerarchica dei contenuti del video e poi l’ha codificata in linguaggio markdown per importarla in un’applicazione come Xmind o Amymind, generando così una mappa concettuale editabile. Il nonno e la nipote hanno anche sperimentato l’utilizzo di Cmap Tools per ottenere una rappresentazione grafica del contenuto del video.
Chiediamo la rielaborazione del riepilogo e della conversaziona audio:
PRIMA VERSIONE DEL RIEPILOGO
L’articolo, “Pillole (giuggiole?) di Universal Design for Learning, con un pizzico di AI”, racconta di un insegnante che utilizza un video su YouTube per insegnare ai suoi studenti l’anatomia della pelle. Gli studenti, invece di prendere appunti come richiesto, iniziano a usare l’intelligenza artificiale per creare riassunti e persino mappe concettuali. L’articolo evidenzia come le tecnologie di AI, come ChatGPT e Merlin, stanno trasformando il modo in cui gli studenti imparano e studiano. Si esplora l’uso di strumenti di AI per la creazione di riassunti e mappe concettuali, mettendo in luce come questi strumenti possono supportare gli studenti nella comprensione e nell’organizzazione delle informazioni
SECONDA VERSIONE DEL RIEPILOGO
Un nuovo approccio all’apprendimento: l’IA entra nelle famiglie-Il testo descrive come le famiglie degli studenti si siano adattate all’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale (IA) per supportare lo studio dei propri figli. L’insegnante ha semplicemente assegnato un video come compito, lasciando agli studenti la libertà di organizzarsi per studiarlo. Le famiglie, a questo punto, hanno preso in mano la situazione, utilizzando una varietà di strategie e strumenti basati sull’IA per aiutare i loro figli. Ecco alcuni esempi di come le famiglie hanno utilizzato l’IA per supportare l’apprendimento:
- Generazione di riassunti: Diverse famiglie hanno utilizzato chatbot come ChatGPT per generare riassunti del video in diversi formati, tra cui elenchi puntati e testi estesI. Questo approccio ha permesso agli studenti di avere una panoramica sintetica del contenuto del video, facilitando la comprensione e la memorizzazione dei concetti chiave.
- Creazione di domande di comprensione: Alcune famiglie hanno utilizzato strumenti di IA per generare automaticamente domande di comprensione basate sul video Questo ha permesso agli studenti di testare la propria comprensione del materiale e di prepararsi per eventuali verifiche in classe.
- Sviluppo di mappe concettuali: Una famiglia, composta da un nonno e una nipote “nerd”, ha utilizzato un metodo più avanzato per creare una mappa concettuale del contenuto del video. Hanno utilizzato un chatbot per generare una scaletta gerarchica dei contenuti, l’hanno codificata in linguaggio markdown e poi l’hanno importata in un’applicazione di mappe concettuali come Xmind o Amymind. Questo ha permesso di visualizzare le relazioni tra i concetti in modo chiaro e organizzato. Hanno anche sperimentato l’uso di Cmap Tools per creare mappe concettuali partendo da testo strutturato in un formato specifico.
Questo scenario evidenzia un ruolo emergente delle famiglie nella scelta e nell’utilizzo degli strumenti di IA in ambito educativo. Le famiglie si stanno adattando ai cambiamenti nella “logistica della conoscenza”, utilizzando l’IA per personalizzare l’apprendimento e renderlo più efficace per i propri figli.