Il futuro dell’ambiente e’ un futuro dove tutti possono dare il proprio contributo per salvare la terra adottando comportamenti virtuosi, come differenziare i rifiuti, non fare docce troppo lunghe, usare meno l’automobile: i progetti dell’edizione 2018 hanno permessso agli studenti di approfondire e comprendere l’obiettivo 13 dell’agenda 2030 relativo al cambiamento climatico.
I progetti presentati oggi allo Scratch Day, meriterebbero tutti un approfondimento per l’apporto creativo e l’originalita’ nell’affrontare il problema, in cui raramente c’e’ un cattivo da incolpare, ma dove tutti siamo responsabili in prima persona, per la qualità delle soluzioni tecniche proposte e la poesia di certe storie, in cui sono gli animali che salvano il mondo dalla desertificazione, o perché attraverso la realizzazione del gioco si include la compagna non udente o chi non conosce l’italiano.
I ragazzi non sono sprovveduti e capiscono che se il mondo parla solo il linguaggio dell’economia forse bisogna adottare lo stesso linguaggio per fare capire che i turisti visitano più volentieri una città che e’ ecosostenibile. Realizzare un gioco interattivo è anche un motivo per stare insieme trovarsi a casa di uno o dell’altro compagno e alla fine capire che l’importante è mettercela tutta e poi… vinca il migliore!!
Grazie davvero a tutti i ragazzi e gli insegnanti e le famiglie che sono stati con noi stamattina, in particolare chi ha affrontato lunghi e faticosi spostamenti per averci regalato il vostro entusiasmo.
Ringraziamo la giuria dei nostri esperti che sono stati molto colpiti dai lavori svolti, hanno apprezzato il lavoro educativo e la passione di chi ha lavorato intensamente ed in particolare Paolo Nicoletti e Marco Mazzaglia per il loro intervento su “I migliori giochi della nosra vita”
Ecco la classfica dei finalisti, tutti vincitori.
Scuola primaria
1′ classificato- Stop al Surriscaldamento Globale – Classe V – della Primaria C. BAttisti di Carbonera (TV) – insegnante Nicoletta Roman
2′ classificato – Salviamo il pianeta – Classe IV della Primaria di Buriasco (TO) – insegnante Canavosio luciana
3′ classificato – Alla scoperta della terra Primo IC di Novi Ligure (AL) – insegnante Fernanda Sasso
4′ classifcato – Clare e Rici, ovvero lezione di Riciclo – Primaria Vittorio Locchi – IC Dossobuono (VR) – insegnante Cristina Costi
5′ classificato – Il camincionino raccogli rifiuti – Don Pietro Pappagallo Bari . insegnante Maria Minafra
Scuola secondaria di primo grado
1′ classificato – Punto di non ritorno – Ludovica Luparia – IC Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo (CN)- prof. Rosalba Peira
2′ classificato – SOS Sostenibilità – Classe 2H IC Cuneo Soleri – Cuneo – prof. Andrea Giuso
3′ classificato – Missione Clima per un futuro sostenibile – Scuola Emilio e Pia Prandoni – Como – prof. Rosa Salatino
4′ classificato – Salviamo il respiro della terra – Maria Pia Esposito e Alessandra Irollo – Scuola Fucina Roncalli di Gragnano (NA) – prof. Maria Raia
5′ classificato – Viaggio alla scoperta della sostenibilita – Paolo Greco – IC Murmura di VIbo Valentia – prof. Ersilia Adamo
Scuola Secondaria di secondo grado
1′ classificato Planet Recovery – Liceo Statale Medi di Verona – Prof Marco Pezzini
2′ classificato Passeggiando nel tempo – MAtteo Pacciolla- IIS Tito Sarocchi di Siena – Prof. Teodoro Scicchitano
3′ classificato Save the world- Francesco Liagi- ITES Olivetti di Lecce – prof. Olga Tucci
4′ classificato Il cambiamento climatico NON è un gioco – Gaia Frassati 2′ – IIS Bona di Biella – prof. Gabriella Neretto
5′ classificato Che traffico – Roberto MEssina 2informatica – IIS Vallauri – Fossano (CN) – prof. Alberto Barbero
Il premio del pubblico e’ stato assegnato al progetto Missione Clima per un futuro sostenibile – Scuola Emilio e Pia Prandoni – Como – prof. Rosa Salatino
Un particolare ringraziamento alla Scuola di Borgo San Dalmazzo per il progetto fuori concorso “Il Primo Pozzo”
L’articolo non menziona il Premio Giuria Popolare assegnato al progetto Missione clima per un futuro sostenibile della scuola Emilio e Pia Prandoni.
Grazie per la puntualizzazione, l’articolo è stato corretto.
Grazie mille .