“Programmo anch’io” – presso il Liceo Vasco Beccaria Govone di Mondovì

L’edizione 2019/20 di DIDEROT – “Programmo anch’io” – presso il Liceo Vasco Beccaria Govone di Mondovì si è conclusa con successo. Studenti interessati e motivati, insegnanti curiosi ed attenti, laboratorio in condizioni ottime. Insomma, tutto ha funzionato alla perfezione. Inoltre, il numero di progetti sviluppati nelle tre classi, due prime liceo classico e economico/sociale e una seconda dello scientifico, ha permesso di spaziare in sole sei ore tra svariati argomenti disciplinari, raggiungendo in questo modo l’obiettivo che mi ero posto. Presentare le funzionalità di base del coding attraverso il linguaggio Scratch producendo con loro esercitazioni adatte alla loro età e tipologia di scuola. Sono stati ideati e sviluppati progetti in lingua inglese e francese, grazie all’estensione della sintesi vocale offerta da Scratch, di matematica e geometria (calcolo radici equazione di secondo grado, applicazioni del teorema di Pitagora, studio dei poligoni regolari), di logica e, infine, una serie di attività ludiche un poco più complesse. Al termine dei corsi, alcuni studenti hanno anche chiesto informazioni sul concorso indetto dalla Fondazione CRT legato al progetto “Programmo anch’io”: vedremo se qualche gruppo di studenti si cimenterà nello sviluppare uno o più progetti da presentare.

 

Alberto Barbero.

Programmatori provetti all’ITIS Rivoira di Verzuolo

La mia prima esperienza all’ITIS Rivoira è stata un successo. Dopo le presentazioni e l’introduzione agli argomenti che verranno trattati si entra subito nel vivo della programmazione con Scratch. I ragazzi, ben preparati dai loro insegnanti, riescono subito a prendere confidenza con il linguaggio. Il tempo passa molto velocemente tra blocchi di codice, effetti sonori e visivi. Tra un programma e l’altro abbiamo avuto anche il tempo di vedere l’applicazione in Scratch di alcuni argomenti di matematica. I ragazzi sono molto reattivi e le sei ore passano in un lampo e in completa allegria. Siamo comunque riusciti, per la felicità dei ragazzi e non solo, a realizzare anche un piccolo videogioco dove tutti hanno dato il meglio di se fornendo consigli e suggerimenti per arrivare alla fine ad una versione del programma veramente piacevole e divertente.

Ringrazio tutti dai ragazzi: volenterosi e pieni di energie agli insegnanti: veramente accoglienti e preparati alla stessa fondazione CRT che ha permesso tutto questo.

Un saluto a tutti e al prossimo anno, mi auguro.

Diego Belliardo

“Mettendosi in gioco” si impara

L’esperienza del progetto “Diderot – Programmo anch’io” all’I.C. “Isoardo-Vanzetti” di Centallo, in provincia di Cuneo, è stata molto positiva sia per gli alunni sia per il sottoscritto. L’entusiasmo e l’interesse
dimostrato dagli alunni, nonostante la giovanissima età, è stato a dir poco brillante. Sei ore per classe
volate via tra lo sviluppo di progetti legati alle discipline insegnate e lo sviluppo di progetti ludici accolti
sempre con gioia. Per il sottoscritto si è trattata di un’esperienza che ha dato veramente molto. Lavorare
con dei “piccoli” programmatori è stato non solo piacevole ma anche una sfida nel trovare il modo di
trasmettere loro concetti di logica non sempre così semplici per degli studenti giovanissimi. In generale, i
progetti sviluppati con loro sono stati completati e sperimentati quasi da tutti i ragazzini che hanno
dimostrato voglia di imparare e di mettersi in gioco. E proprio mettendosi in gioco, con interventi, risate,
osservazioni varie hanno imparato, nel puro stile “learning by doing” le basi dell’utilizzo di Scratch e dei
blocchi per realizzare semplici progetti. Un’esperienza da ripetere!

Barbero Alberto

Coding all’Istituto Comprensivo di Centallo – sezione di Centallo e Villafalletto

Anche quest’anno una bella esperienza con i ragazzi delle medie di Centallo e Villafalletto! Il primo giorno tra i ragazzi c’è molta frenesia ed entusiasmo che si tramuterà in allegria per i risultati ottenuti e per i programmi realizzati. I ragazzi sono stati ottimamente preparati dagli insegnati e tutti hanno ben presente ciò che li aspetta, quindi dopo una breve introduzione si può partire e i ragazzi iniziano già fin dai primi minuti a programmare con Scratch. Si dimostrano tutti molto attenti, interessati e partecipi, tanto che il lavoro procede nel migliore dei modi senza grosse difficoltà riuscendo così ad affrontare anche argomenti abbastanza complessi. Gli studenti sono entusiasti nel vedere che con pochi comandi inseriti in modo opportuno si riescono a far muovere, a far parlare e a interagire con i personaggi che vengono inseriti a video. Si riesce così a far lavorare i ragazzi su argomenti classici quali: storia, italiano, inglese, matematica,… tramite un approccio un più ludico di quello classico.

In fin dei conti è stata un’esperienza positiva e piacevole per tutti tanto è che gli insegnanti hanno detto che intendono portarla avanti nel proseguo dell’ano scolastico.

Ringrazio tutti insegnanti e studenti per il caloroso benvenuto ricevuto e per avermi integrato perfettamente e fin da subito con gli alunni.