Coding al Fobelli di Crodo

L’Istituto Fobelli di Crodo ha preso parte al progetto Programmo anch’io con le classi 1°A, 1°B e 2°A. L’indirizzo di studi non colloca il coding ad un ruolo centrale, per questa ragione il progetto è stato ancora più stimolante ed interessante. Molto forte la partecipazione ed il coinvolgimento da parte dei colleghi, il che ha facilitato molto l’entrata in sintonia con gli studenti. L’approccio con il coding è risultato facilitato, grazie al programma Scratch ed alla possibilità di realizzare animazioni. Grazie a questo, è stato possibile affrontare algoritmi che normalmente possono risultare noiosi. Al termine del progetto, tutti concordi sulla possibilità di ripetere l’esperienza.

Ci sembra doveroso ricordare il collega Brunello Fogagnoli, recentemente scomparso, referente del progetto per l’Istituto Fobelli.

Al Cobianchi RetroGaming con Programmo anch’io

L’Istituto Cobianchi ha preso parte al progetto Programmo anch’io con le classi prime dell’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni. Si tratta di un indirizzo tecnico all’interno del quale la programmazione ha un ruolo importante, gli studenti erano quindi interessati e motivati. Scratch è uno strumento potente ed in grado di mettere in subito in condizioni gli studenti di applicare i concetti della programmazione. È stato facile, lavorare su concetti che normalmente risultano noiosi e caratterizzati da lezioni frontali, avendo la possibilità di mettere subito lo studente all’opera. I giovani hanno sempre interagito positivamente durante le varie esercitazioni, collaborando  e trovando soluzioni interessanti.

Nella parte finale l’entusiasmo è cresciuto di fronte alla possibilità di rivisitare un vecchio videogame, come “space invaders”.

Scratch all’IC Rodari di Crusinallo e Casale Corte Cerro

I ragazzi di tre classi seconde medie dell’Istituto Rodari hanno svolto  alcuni esercizi utilizzando Scratch, un software che consente di imparare  i principi della programmazione divertendosi.  Con Scratch i ragazzi hanno affrontato semplici problemi di tipo matematico e hanno anche fatto interagire e colloquiare tra loro simpatici personaggi. L’attività che più li ha divertiti è stata la realizzazione di giochi interattivi, attività che ha richiesto loro di cimentarsi con la stesura di algoritmi che hanno messo alla prova le loro capacità logiche.

Spruzzola Anna Elisa

Laureata in Matematica, docente di Informatica e di Matematica presso IIS “L. Cobianchi” di Verbania.
Esperienza come docente e tutor in corsi di formazione TIC, ECDL, Scuola 2.0 (Moodle, Lim per la didattica, Scratch), corsi PNSD. Docente in corsi IFTS in ambito informatico, docente tutor in corsi di formazione a distanza di ingegneria elettronica e informatica del Politecnico di Torino. Docente del Team per l’innovazione digitale.

Filippo Ramoni

Laureato in Ingegneria Informatica, è stato collaboratore alla ricerca al Politecnico di Milano;  attualmente è docente di ruolo di Informatica presso l’IIS Cobianchi di Verbania.

Negli ultimi anni è stato formatore in corsi per Docenti nell’ambito del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) e del PNFD (Piano Nazionale Formazione Docenti), responsabile dei laboratori, animatore digitale e collaboratore del dirigente scolastico, nonché esaminatore per le certificazioni ECDL ed EUCIP, e responsabile di test center AICA.

Interessato allo sviluppo dei sistemi informativi, in particolare al rapporto con i processi aziendali, al coding, allo sviluppo con Arduino, ha approfondito ultimamente tematiche legate ai big data ed alla domotica.

Milena Sartorisio

Laureata in Fisica presso l’Università di Torino, insegna Tecnologie e Progettazione dei Sistemi Elettrici ed Elettronici  e Informatica di base all’IIS Cobianchi di Verbania. E’ stata  responsabile di progetti di Alternanza scuola lavoro e Figura strumentale per Orientamento all’IIS Cobianchi. Ha ricoperto il ruolo di Tutor didattico per i corsi di laurea a distanza di Ingegneria Informatica del Politecnico di Torino e ha svolto il ruolo di formatore in diversi corsi di Informatica di base. Utilizza il linguaggio scratch nella didattica  con studenti del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado e, per la promozione del coding e della robotica, con studenti della scuola secondaria di primo grado.

Raimondo Sgrò

Raimondo Sgrò nasce a Locri il 12 Marzo del 1973. Nel 1991 consegue il diploma di Perito in Elettronica Industriale presso l’ITIS Marconi di Domodossola. Nel marzo del ’98 consegue la laurea in Fisica presso L’università degli studi di Milano, con una tesi sperimentale sulla radiazione fossile 3K. Da quell’anno intraprende la carriera dell’insegnamento, e più tardi quella della libera professione come consulente progettista di sistemi elettronici. Dal 2004 si occupa di robotica didattica, pubblica vari articoli sul tema. Dal 2008 organizza corsi extracurriculari per la partecipazione a competizioni robotiche come RoboCup e Zero Robotics con importanti risultati a livello nazionale ed internazionale.

A livello internazionale ha ricoperto importanti ruoli organizzativi come Regional Representative per la RoboCup Junior Italia, membro di giuria al World Robot Summit di Tokyo 2018.

Nel 2014 fa parte del gruppo dei fondatori di Elettra Robotics Lab,  un’associazione non a scopo di lucro, per appassionati di robotica.

Come libero professionista è un progettista di sistemi elettronici e si occupa principalmente di sistemi embedded ed elettronica di potenza.