“PROGRAMMO ANCH’IO”: LEARDI E PROGETTO DIDEROT.

Gli alunni delle classi 1° A AFM, 1°A CAT e 1°B Grafico dell’Istituto Superiore Leardi sono state coinvolte nel segmento del progetto Diderot “Programmo Anch’io”  finalizzato alla conoscenza e all’uso di Scratch, un interessante ambiente di sviluppo visuale, pensato per introdurre i ragazzi (ma non solo) alla logica della programmazione e dello sviluppo di software. Docente delle lezioni è stata la professoressa Saletta Silvia dell’associazione Dischola.

L’intuitiva interfaccia e i molti comandi a disposizione hanno permesso di creare animazioni, giochi, storie interattive e altro ancora a partire da un’idea di base, come per esempio lo sviluppo della struttura di un test, di un quiz o uno scenario del videogioco Pacman. Progetti come questo servono a dare a noi alunni la possibilità di essere non solo consumatori di tecnologia, ma anche persone in grado di applicare il pensiero informatico a supporto della fantasia e della creatività.

Rosso Camilla, 1°A CAT

Coding a Chiusa Pesio

Anche quest’anno le classi seconde dell’Istituto Comprensivo di Chiusa Pesio e Peveragno hanno partecipato al progetto Programmo Anch’io, promosso dalla fondazione Cassa di Risparmio di Torino.

Il progetto, promotore della diffusione del coding nelle scuole, ha introdotto al software Scratch, nelle classi seconde. Scratch (scratch.mit.edu) progettato da Resnick (Direttore del Lifelong Kindergarten group al MIT Media Lab)  è un software per imparare le logiche di funzionamento della programmazione. L’obiettivo promosso non è quello di fare diventare tutti programmatori ma bensì quello di  sviluppare l’intelligenza sequenziale e il pensiero procedurale, insegnare come scomporre un problema in componenti più semplici e a trovare eventuali errori se il procedimento non funziona.

Questa è la principale attività che si può realizzare con Scratch: i bambini apprendono costruendo artefatti, creando problemi e ricercando soluzioni. Le attività sono uno stimolo per portare i bambini e le bambine a riflettere e sperimentare possibili soluzioni e l’insegnante assume il ruolo di facilitatore. Non si tratta di insegnare a programmare, o meglio, non in prima battuta. Il fine è quello di fare delle attività di problem posing and solving, ossia definire bene un problema, analizzare, organizzare, pianificare e verificare una situazione per trovare una soluzione. Il tutto divertendosi e giocando con la fantasia nel mondo di Scratch dove tutto è possibile.

Jeannette Wing, suggerisce di guardare al pensiero computazionale come la quarta abilità di base, insieme a leggere, scrivere e calcolare. Questo pensiero è un processo procedurale mentale, coinvolto nella formulazione di problemi e delle loro soluzioni, in modo che queste ultime siano rappresentate in una forma tale da essere facilmente ed efficacemente effettuata da un computer o un umano. Ha caratteristica di astrazione. E’ un modo di pensare intelligente e creativo, riguarda i concetti e gli approcci per risolvere problemi, gestire la nostra vita e comunicare. È lo sforzo che un individuo deve mettere in atto per fornire ad un altro individuo o macchina tutte e sole le istruzioni necessarie affinché questi eseguendole siano in grado di portare a termine il compito dato.

E in un mondo fortemente digitalizzato come il nostro, capire come funziona un dispositivo (e usandolo quindi non solo come utente base) rappresenta un plusvalore.

I ragazzi si sono mostrati motivati e interessati e hanno interagito in modo significativo e funzionale alle attività proposte.

Coding all’Istituto Comprensivo di Centallo – sezione di Centallo e Villafalletto

Anche quest’anno una bella esperienza con i ragazzi delle medie di Centallo e Villafalletto! Il primo giorno tra i ragazzi c’è molta frenesia ed entusiasmo che si tramuterà in allegria per i risultati ottenuti e per i programmi realizzati. I ragazzi sono stati ottimamente preparati dagli insegnati e tutti hanno ben presente ciò che li aspetta, quindi dopo una breve introduzione si può partire e i ragazzi iniziano già fin dai primi minuti a programmare con Scratch. Si dimostrano tutti molto attenti, interessati e partecipi, tanto che il lavoro procede nel migliore dei modi senza grosse difficoltà riuscendo così ad affrontare anche argomenti abbastanza complessi. Gli studenti sono entusiasti nel vedere che con pochi comandi inseriti in modo opportuno si riescono a far muovere, a far parlare e a interagire con i personaggi che vengono inseriti a video. Si riesce così a far lavorare i ragazzi su argomenti classici quali: storia, italiano, inglese, matematica,… tramite un approccio un più ludico di quello classico.

In fin dei conti è stata un’esperienza positiva e piacevole per tutti tanto è che gli insegnanti hanno detto che intendono portarla avanti nel proseguo dell’ano scolastico.

Ringrazio tutti insegnanti e studenti per il caloroso benvenuto ricevuto e per avermi integrato perfettamente e fin da subito con gli alunni.

Coding all’Istituto Comprensivo di Saluzzo – sezione di Manta

Manta, provincia di Cuneo, ore 13.30. Dopo una intensa mattina di lezione, i ragazzi della 3 A salgono sul pullmino della scuola: si va nel laboratorio della scuola media “Rosa Bianca” di Saluzzo, a 10 minuti circa di viaggio, per seguire l’attività “Programmo anch’io”. L’entusiasmo è alle stelle: gli insegnanti hanno preparato bene nei giorni precedenti i ragazzi a questa attività stimolante e affascinante e la curiosità è davvero tanta.

Dopo una breve presentazione dell’attività e dell’ambiente all’interno del quale lavoreremo, si parte! I ragazzi capiscono che è possibile “dire” al computer ciò che deve fare: partendo dal semplice movimento di uno sprite sullo stage nell’ambiente Scratch, costruiscono via via applicazioni sempre più complesse e divertenti e scoprono con stupore che nozioni come il piano cartesiano, apprese durante le ore di matematica, non sono concetti astratti ma strumenti indispensabili per costruire i videogiochi!

Le 6 ore ai attività distribuite in due pomeriggi non pesano, anzi qualcuno utilizza i 10 minuti di intervallo per sperimentare nuove soluzioni; anche i successivi appuntamenti con la 2A e la 2B registrano lo stesso interesse contagioso, nonostante l’orario pomeridiano.

Un grazie ai ragazzi che hanno partecipato con la freschezza e l’entusiasmo propri della loro età e agli insegnanti della scuola media che non si sono limitati alla semplice assistenza ma hanno collaborato attivamente soprattutto per aiutare i ragazzi più in difficoltà: la tradizione del coding alla scuola di Saluzzo che dura ormai da tre anni continua con grande successo!

Programmo anch’io all’IIS Castigliano di ASTI

Classe 1S IIS “A. Castigliano” – ASTI – Tutor Marta Vogogna (5S)
Classe 2S – IIS Castigliano – ASTI – Tutor Ilaria Soragni – Valentina Cinello (5S)

Si sono svolte al 2 e al 23 febbraio le prime due lezioni del Progetto Diderot 2017-18 – Linea Programmo anch’io – presso l’IIS “Castigliano” di ASTI. La prima lezione ha visto impegnate la classe 1S per le prime tre ore e la classe 2S per le successive tre. Venerdì scorso, 23 febbraio, è stata la volta delle attività progettuali nelle prime tre ore dei ragazzi della 1T e nelle ore successive degli studenti della classe 1S al loro secondo ed ultimo incontro di progetto. Il tempo in entrambe le lezioni è volato nel laboratorio III 16: ho visto studenti appassionati, impegnati, ho visto i loro occhi brillare; li ho visti curiosi di imparare, desiderosi di sperimentare.

Classe 1T – IIS Castgliano – ASTI – Tutor Deborah Novara – Michela Molino

Alcuni di loro conoscevano un po’ Scratch, ma la maggioranza dei ragazzi non aveva esperienze di programmazione.  Ho visto il sorriso nei loro occhi, non ho percepito noia. I docenti accompagnatori delle classi coinvolte sono stati favorevolmente colpiti dalle attività, hanno subito pensato ad ulteriori spunti didattici. Ospiti d’eccezione alcuni miei studenti della classe 5S che,come anche è stato per lo scorso anno, si sono offerti volontari per un’attività di tutor con gli studenti più giovani. Hanno girato in mezzo alle postazioni pc e hanno guidato alla costruzione dei progetti scratch ed hanno ..imparato con loro.

Classe 1T – IIS Castigliano – ASTI – 23 feb 2018

“Io starei sempre qui!” ha detto la tutor Marta alla fine dell’esperienza. “Ma ..come? allora non avremo altre lezioni?” mi ha chiesto con rammarico una ragazza di 1S al termine del loro secondo incontro di progetto.

Classe 1T – 23 feb 2018 – Tutor D. Novara – M. Molino – G. Nicola (5S) – IIS Castigliano – ASTI

Come sempre l’esperienza della linea “Programmo anch’io” non delude mai le aspettative di grandi e piccini.  Non ci resta che attendere l’ultima lezione per l’IIS Castigliano di Asti prevista per venerdì 9 marzo.

a cura di Stella Perrone

Concorso Diderot 2016-2017

Sono aperte le iscrizioni alla nuova edizione del concorso Diderot per la presentazione dei lavori fatti dagli studenti in Scratch.

Per potersi iscrivere occorre registrarsi attraverso il seguente form o tramite il link presente nel menù di destra.

Nell’area download è presente il regolamento e bando del concorso. Ogni docente referente dovrà caricare il lavoro seguendo le istruzioni presentate qui.

Buon lavoro a tutti e buona fortuna!

Ad Orbassano piccoli geni si mettono all’opera!

Oggi si è tenuto il secondo incontro per il progetto Diderot “Programmo anch’io” presso l’IIS Amaldi-Sraffa di Orbassano con due scolaresche: la 1A Liceo Scientifico e la 1A Scienze Applicate. Il progetto finanziato da fondazione CRT ed organizzato da Dschola ha ottenuto un grande consenso e la partecipazione degli studenti è stata fantastica. Dopo una breve introduzione all’ambiente Scratch dell’MIT tutti al computer per la realizzazione di storyTelling e videogiochi; incuranti della campanella degli intervalli hanno lavorato ininterrottamente per l’intera giornata.

Tanta passione, interesse e voglia di fare! Tante domande, tanta soddisfazione!

Link alle foto

Diderot “Programmo anch’io” IIS Amaldi Sraffa

13 Febbraio ore 13.00

Gli studenti dell’IIS Amaldi Sraffa di Orbassano sperimentano un percorso alternativo!

Durante l’attività Diderot, linea Programmo anch’io sovvenzionata da Fondazione CRT e organizzata da Dschola i ragazzi del liceo scientifico capitanati dal loro insegnante Luca Mantovani dimostrano ottime competenze nell’uso del noto programma Scratch dell’MIT e allora che fare se non quella di sperimentare un approccio diverso.

Tutti in cerchio ragazzi! Visto che siete cosi bravi ora vi trasformo in MAKER!

  • Conoscete Arduino?
  • Conoscete Rasperry?
  • Avete mai provato a programmare un cellulare?

Un ora intensa e volti sbalorditi. Tanta passione e voglia di sperimentare. Ho dato loro molti strumenti e per i prossimi due appuntamenti questi piccoli scienziati vogliono costruire qualcosa! Una sfida che ho raccolto con entusiasmo.

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