SCRATCH: ALLA SCUOLA MEDIA DI BALDICHIERI D’ASTI PROGRAMMANDO S’IMPARA

Quest’anno mi sono ritrovata, come qualche anno fa, formatrice nella scuola Media di Baldichieri d’Asti con le classi 1°A, 2°A e 3°A che hanno partecipato al Progetto Diderot scegliendo la linea “Programmo anch’io”.

Le classi 2° e 3° avevano già conosciuto Scratch lo scorso anno perciò abbiamo ripassato e approfondito l’utilizzo dello strumento introducendo nuove istruzioni e nuove strutture, rendendo così più completa la loro esperienza di “piccoli programmatori”.

La classe 1° si è tuffata con gli occhi luccicanti in questa nuova attività.

E’ sempre un’emozione vedere come i ragazzi si sorprendano nell’animare personaggi e nel farli interagire con loro quando per la prima volta incontrano Scratch.

Con Scratch è facile innescare la loro curiosità e renderli così partecipi di apprendimenti e ragionamenti che altrimenti potrebbero risultare difficili e noiosi.

Abbiamo ripassato storia, geografia, italiano, inglese, matematica con il sorriso sulle labbra e ci si è subito resi conto di come può essere divertente imparare.

Se una scuola dopo aver partecipato al progetto, continua a richiedere ogni anno di partecipare, possiamo avere la certezza di aver fatto un buon lavoro, di aver trasmesso qualcosa di utile e piacevole.

Quest’anno incontri terminati….. resto in attesa di entusiasmare altri studenti il prossimo anno!

Programmo anch’io all’I.C. Negri di Casale Monferrato

Quest’anno ho svolto l’attività di formatore per il progetto Diderot “Programmo anch’io” presso l’istituto Comprensivo Negri di Casale Monferrato. Classi coinvolte: 3A, 3D e 1A. L’entusiasmo della prof. Alessandra Deangelis, responsabile interna del progetto, nonché animatore digitale dell’Istituto, ha contagiato gli alunni, ancor prima di iniziare.

Ho trovato infatti studenti desiderosi di intraprendere questa nuova esperienza. Per tutti è stato il battesimo di Scratch, ma subito durante il primo progetto, il classico acquario, molti studenti hanno iniziato a rendersi autonomi, e mentre io mi attardavo con chi necessitava di qualche spiegazione in più, gli acquari hanno iniziato a popolarsi di animali fantastici, tesori, sub… A quell’età la fantasia non ha limiti!!

Le ore sono passate velocemente, tra quiz, gioco del tennis, favole..

Ed è stato solo l’inizio, il loro percorso con Scratch non si è esaurito con le ore messe a disposizione dal progetto Diderot. Gli studenti infatti hanno poi creato un progetto per partecipare al XXV concorso per le scuole “Guglielmo Cavalli – La salute e l’ambiente”, indetto come tutti gli anni dall’Afeva (associazione dei famigliari e delle vittime dell’amianto) e la CGIL, per le scuole di Casale Monferrato e del circondario, avente come tema la difesa della vivibilità ambientale.

Prof.ssa Cristiana Bonanno

Il coding scalda il cuore e la mente

Anche quest’anno numerose scuole del cuneese hanno aderito all’iniziativa “Programmo anch’io” organizzata dall’associazione Dschola: tra queste, l’istituto Grandis, sito nel capoluogo piemontese, ha partecipato con tre classi, la 2°A, la 2°B e la 2°M.

Il corso si è svolto negli ultimi 15 giorni di gennaio e proprio mentre il vento freddo proveniente dal nord-est europeo soffiava sulla città a forma di cuneo del nord-ovest d’Italia, le aule del “Grandis” si scaldavano con l’entusiasmo dei ragazzi e delle ragazze di seconda alle prese con il Coding.

La maggior parte di essi era alla prima esperienza di programmazione e attraverso il famoso ambiente Scratch pensato ed implementato dal Massachusetts Institute of Technology proprio per avvicinare i giovani al pensiero computazionale, ha potuto sperimentare e apprendere nuove nozioni. Molti ragazzi fin da subito hanno interagito proponendo idee ai lavori che via via venivano avviati, chi rimaneva indietro veniva aiutato dai più intraprendenti creando un clima collaborativo e alla fine di un esercizio viva era la soddisfazione nel vedere subito utilizzabile un gioco o un adventure.

Mentre dalla finestra si vedevano scendere i primi fiocchi di neve, il cui arrivo si presagiva delle vette imbiancate neanche troppo lontane dalla scuola, i docenti dell’istituto, che hanno assistito alle lezioni, hanno constatato cosa significa trasmettere a dei ragazzi “neofiti” e provenienti da un percorso scolastico neanche così vicino all’informatica, concetti difficili legati alla logica e alla programmazione. In buona sostanza rendere facile ciò che è complesso, gradevole quel che è un ostacolo, accettabile quel che è un fastidio, ovvero sperimentare le tecniche di gamification.

Raph Koster, con la sua “Theory of Fun“, ha teorizzato da tempo come il gioco e il divertimento siano semplicemente un altro modo di imparare, una strada parallela a quelle didascaliche e “scolastiche” a cui ci si è abituati nei decenni passati. Attraverso  lo sviluppo di programmi in modo semplice, la creazione di storie interattive, giochi, animazioni grafiche e simulazioni queste poche ore di corso hanno cambiato per un periodo gli schemi orari delle classi coinvolte e ragazzi e docenti hanno sperimentato tutti insieme che il divertimento può diventare sinonimo di apprendimento.

Prof. Rolfo Pieraldo

Coding al Liceo “Vasco – Beccaria – Govone”

E’ finita anche per quest’anno scolastico la mia esperienza del progetto CRT “Diderot – Programmo anch’io” e posso dire che è nuovamente terminata con successo. Gli insegnanti del Liceo “Vasco Beccaria Govone” di Mondovì, in provincia di Cuneo, mi hanno accolto calorosamente così come gli studenti delle classi coinvolte del Liceo Scientifico e Classico hanno apprezzato le attività proposte loro in laboratorio, dimostrando interesse e partecipazione. In un laboratorio ben attrezzato, nelle 6 ore a disposizione abbiamo potuto sviluppare un buon numero di progetti in Scratch relativi alle discipline da loro studiate in modo da far capire agli studenti e ai loro insegnanti come il coding possa essere un valido strumento tecnologico da affiancare agli altri strumenti a disposizione della didattica. In particolare, abbiamo sviluppato progetti nelle diverse discipline quali Storia, Latino e Matematica, oltre a creare progetti di carattere ludico per rendere la lezione un poco più creativa e fantasiosa. Insomma, una esperienza positiva da ripetere, a detta dei docenti, anche il prossimo anno scolastico!        

ITIS COBIANCHI di VERBANIA: “missione” coding conclusa!

Si è brillantemente concluso all’ ITIS COBIANCHI di Verbania il progetto DIDEROT che ha visto impegnate le classi 1AIT , 1BIT  e 1DIT nell’esperienza informatica di “Programmo anch’io”, all’interno del progetto DIDEROT dell’associazione DSCHOLA.

L’ITIS “COBIANCHI” di Verbania

La classi 1BIT e 1DIT hanno partecipato attivamente alla realizzazione guidata di applicazioni ludico-educative mediante il linguaggio SCRATCH.

I ragazzi della 1BIT al lavoro
Foto di gruppo per la classe 1BIT ed il loro formatore DSCHOLA

Durante le lezioni, i ragazzi “interrogavano” l’insegnante per ottenere sul proprio “script” dell’applicazione SCRATCH le funzioni e le caratteristiche desiderate, indagando sull’uso delle strutture basilari della programmazione informatica.

Per alcuni, che già conoscevano Scratch dalle scuole medie, è stata l’occasione per approfondire la tecnica di programmazione secondo il tipico percorso che ha come protagonista il pensiero computazionale: risolvere i problemi ragionando con logica, passo dopo passo, pianificando la strategia migliore per arrivare alla soluzione. Nel coding, la palestra del pensiero computazionale, i ragazzi non imparano solo a programmare, ma programmano per apprendere!

Alcuni alunni della 1DIT impegnati a programmmare
La classe 1DIT insieme al formatore DSCHOLA al termine della lezione

Con questi risultati, si conclude quindi il percorso Diderot al “Cobianchi”. Si ringrazia l’organizzatore del progetto al ITIS COBIANCHI, Prof. Adorno BRICHETTO.

L’appuntamento è per il prossimo A.S. … per poter far dire ad altri ragazzi: “Programmo anch’io!”.

W  Scratch e W il Coding!!!!

Prof. Fulvio PRETE – Formatore  DSCHOLA

Coding alla s.m. Palazzo di Pontestura

 

E’ ormai diversi anni che la scuola media C. Palazzo di Pontestura partecipa con grande soddisfazione alle attività proposte dall’Associazione Dschola, all’interno del progetto Diderot “Programmi Anch’io”. Ogni anno il progetto da la possibilità a molti studenti adolescenti, dell’intero territorio provinciale e regionale, di sviluppare la capacità di ragionamento mediante la realizzazione di applicazioni “gioco”, che li diverte e al tempo stesso li stimola a risolvere problemi di grado crescente, fino a formalizzare una metodologia risolutiva applicabile a tutti i contesti della vita, siano essi rivolti al calcolo ed ai problemi di natura tecnico-scientifica, siano essi rivolti alle attività della vita quotidiana presente e futura, secondo delle procedure standard che rappresentano il pensiero. La soddisfazione più grande però è quella di vedere che anno dopo anno,  studenti tanto diversi tra loro anche all’interno della classe, trovano un denominatore comune che li accomuna tutti, rendendoli ugualmente motivati di fronte alla realizzazione di un video-gioco che, unico nel suo genere, da la possibilità ad ognuno di far emergere ed esprimere il proprio potenziale. Quest’anno gli studenti della 3A-3B e 2A si sono nuovamente distinti per l’entusiasmo e l’impegno profuso, e potranno partecipare alla gara nazionale di programmazione con Scratch, attraverso la quale ogni anno si aggiudicano dei vincitori che verranno premiati con lauti premi e riconoscimenti.

Prof. Aleck Ferrari

“IL CODING IN RIVA AL LAGO….”

In una splendida cornice in riva al lago d ‘Orta gli alunni del Liceo “Gobetti” di Omegna hanno partecipato alla linea progettuale “ PROGRAMMO ANCH’IO” grazie all’ iniziativa dell’associazione “Dschola “con il contributo della FONDAZIONE CRT nell’ambito del progetto “Diderot”.
Per i ragazzi il coding è stata un’esperienza del tutto nuova coinvolgente ed entusiasmante. Il successo di tale iniziativa e confermato , inoltre, dal doppio di numero di classi che hanno partecipato al progetto rispetto allo scorso anno.

Programmo anch’io all’ITIS COBIANCHI di VERBANIA

All’ ITIS Cobianchi di Verbania è iniziato il progetto DIDEROT che vede 3 classi coinvolte nell’esperienza di programmazione di “Programmo anch’io”, iniziativa DIDEROT di DSCHOLA.

La 1AIT del Cobianchi impegnata nella costruzione di un videogame educativo

La classe 1AIT e’ stata la prima a cimentarsi nella costruzione step-by-step di videogame educativi con il linguaggio SCRATCH.

Le lezioni, molto “interattive”, hanno visto gli alunni interagire con il docente per capire a fondo la logica del coding ed ognuno di loro ha proposto un’idea per migliorare il proprio risultato finale.

Le ragazze del Cobianchi davanti al “problem solving” per ottenere il risultato desiderato…

Da questa settimana inizierà il progetto la classe 1BIT, che proseguirà nelle lezioni pomeridiane del lunedi il percorso Diderot al “Cobianchi”.

W  Scratch e W il Coding!!!!

Prof. Fulvio PRETE – Formatore  DSCHOLA

La classe 1AIT del Cobianchi di Verbania

Gennaio 2018 Iniziata la formazione nelle scuole!

Oggi 9 gennaio 2018, presso l’Istituto Comprensivo di Saluzzo – plesso di Manta e presso l’Istituto comprensivo di Buttigliera Alta – plesso di Ferriera sono iniziate le attività di coding nelle scuole per l’anno scolastico 2017-2018.

Da oggi decine di formatori saranno impegnati in centinaia di classi II e III delle scuole secondarie di I grado e al biennio delle scuole secondarie di II grado con dei workshop di coding pensati per sviluppare la creatività attraverso videogame o storytelling utilizzando l’innovativo linguaggio di programmazione Scratch.

Il calendario dei corsi è consultabile qui: www.associazionedschola.it/programmoeinvento/events/

L’elenco dei formatori è consultabile qui: www.associazionedschola.it/programmoeinvento/elenco-formatori-edizione-2018/

Giovani ospiti al Castigliano di Asti alla scoperta di Scratch

Nel laboratorio Aula III 16 dell’IIS “CASTIGLIANO” di Asti i ragazzi delle classi 1°-2°-3A della scuola secondaria di I grado di Mombaruzzo hanno svolto un’attività di coding con scratch nell’ambito del Progetto Diderot – Programmo anch’io, promosso da Fondazione CRT e  da Associazione Dschola.

Le mattinate dedicate sono state quelle del 16 febbraio, del 7 e del 21 marzo 2017.

Tutor d’eccezione tre studentesse della classe 4S dell’IIS “A. Castigliano” di Asti: Martina Pavia, Marta Vogogna, Valentina Cinello, coach volontarie.

Studentesse coach e alunni IC “Quattro Valli” – Mombaruzzo (AT)

Tutti studenti delle classi della scuola media di Mombaruzzo hanno portato a termine tre progetti scratch seguendo con grande attenzione, interesse e creatività. Il tempo è volato, nessuno studente ha mai chiesto di uscire, tutti, grandi e piccini, magnificamente impegnati in un’attività comune all’insegna del gioco sviluppato dagli stessi studenti.

Le ragazze tutor hanno svolto il ruolo con notevole professionalità sapendo ben gestire i nostri venti piccoli ospiti impegnati per la prima volta ad esplorare il mondo del coding.

Classe 1A – IC “Quattro Valli” – Mombaruzzo (AT)
Classe 2A – IC “Quattro Valli” – Mombaruzzo (AT)
Classe 3A – IC “Quattro Valli” – Mombaruzzo (AT)