Un programma di affiliazione per difendere la libertà nell’era digitale. Lo ha presentato la Free Software Foundation Europe sulla base dell’omologo americano. L’intenzione è, certo, di attrarre finanziamenti ma anche promotori della causa open.
L’associazione parte dalla considerazione che la libertà di sviluppo è ormai un problema che coinvolge diversi interessi, legali, politici e di puro mercato e l’affiliazione, secondo la Fsf, dovrebbe suonare un po’ come una “chiamata alle armi”.
Leggi tutto l’articolo, pubblicato su La Stampa martedì 1 marzo 2005