Il Congresso americano ha proposto, con un atto legislativo ora al vaglio del Dipartimento dell’Energia e del Commercio, la creazione di un nuovo dominio Internet, caratterizzato dal suffisso ".kids".
Un nome di dominio, cioè, dest
Il Congresso americano ha proposto, con un atto legislativo ora al vaglio del Dipartimento dell’Energia e del Commercio, la creazione di un nuovo dominio Internet, caratterizzato dal suffisso ".kids".
Un nome di dominio, cioè, destinato ai bambini, allo scopo di tutelare la loro navigazione, e di rendere immediatamente riconoscibili i contenuti on line rivolti all’infanzia.
La proposta, che contiene l’indicazione dei requisiti per chi intende registrare un dominio con il nuovo suffisso, e che prevede periodiche valutazioni sulla conformità dei siti alle prescrizioni legislative, giunge a poco tempo di distanza dall’esclusione dell’Icann dalla lista dei nuovi suffissi.
La domanda era stata rigettata per la difficoltà, a livello internazionale, di trovare standard comuni nella selezione dei contenuti che i siti contrassegnati con il suffisso ".kids" avrebbero potuto ospitare.
La proposta del Congresso è invece l’effetto delle pressioni dell’opinione pubblica sulla necessità di regolamentare la Rete e di renderla più sicura per i bambini.
Un’istanza che ha già portato a un dibattito sui collegamenti dalle biblioteche americane. E a varie forme di censura sui contenuti accessibili dalle scuole.
Eleonora Panto