L’utilizzo delle tecnologie nella didattica ospedaliera ha consentito di ovviare, almeno in parte, a numerosi problemi, collegati alla particolare condizione psico – fisica dell’alunno in situazione di malattia.
L’utilizzo delle tecnologie nella didattica ospedaliera ha consentito di ovviare, almeno in parte, a numerosi problemi, collegati alla particolare condizione psico – fisica dell’alunno in situazione di malattia.
Nella pratica realizzata in questi anni in ambito di scuola ospedaliera è stata ampiamente verificata la validità dell’utilizzo dei nuovi strumenti tecnologici, dove l’hardware ha consentito un’organizzazione dei materiali di lavoro, sia per i docenti che per gli alunni, adeguata a rispondere alle problematiche imposte dalla particolare situazione, mentre il software ha amplificato le potenzialità didattiche in ogni ambito disciplinare. Tra i tanti vantaggi che si potrebbero enunciare a sostegno dell’utilizzo delle nuove tecnologie, quello di ridurre l’isolamento degli alunni in situazione di malattia grave assume valore prioritario, consentendo loro di mantenere la continuità dei rapporti sia con l’ambiente di provenienza (famiglia, scuola,..), sia con il mondo esterno, prendendo parte attiva ad esperienze che diversamente sarebbero loro precluse.
Durante il periodo di degenza in ospedale gli alunni che seguono la scuola hanno a disposizione postazioni multimediali e software didattico. Per consentire loro una continuità di lavoro anche a casa, senza oneri a carico delle famiglie, si è pensato di realizzare un progetto che prevede l’utilizzo di software gratuito (freeware e opensource), utilizzabile anche da macchine obsolete reperibili a costi accessibili.
Il termine freeware viene indicato in generale come software gratuito, del quale non viene reso pubblico il codice sorgente , che può essere usato e copiato senza poterlo modificare. In questo senso, il prefisso “free” serve solo ad evidenziare la gratuità della cosa, ma non la libertà che invece richiede molto di più.
Il Software Open Source garantisce la libertà dell’utente di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software. In un certo senso tutto ciò è legato alla libertà di espressione e alla libertà di pensiero. Infatti la libera fruizione del software è anche questo.
Le caratteristiche del software Opensource sono invece:
l’utente ha la libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo;
l’utente ha la libertà di modificare il programma secondo i propri bisogni (perché questa libertà abbia qualche effetto in pratica, è necessario avere accesso al codice sorgente del programma);
l’utente ha la libertà di distribuire copie del programma, gratuitamente;
l’utente ha la libertà di distribuire versioni modificate del programma, così che la comunità possa fruire dei miglioramenti apportati;
OBIETTIVI
A) Generali
Il progetto è rivolto a tutti gli alunni ospedalizzati presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.
In una seconda fase, si ipotizza il coinvolgimento delle altre sezioni scolastiche ospedaliere della Regione Piemonte.
Lo scopo di questo progetto è permettere a tutti gli allievi che frequentano la scuola in ospedale, indipendentemente dalle condizioni economiche delle loro famiglie, di poter accedere agli stessi strumenti software tramite l’utilizzo di programmi gratuiti. Per raggiungere questo obbiettivo verrà realizzato un cd completo dei software che gli alunni utilizzeranno durante la degenza in ospedale e verranno regalati per un utilizzo a casa.
Il cd sarà rivolto agli alunni che frequentano la scuola elementare, le medie e le scuole superiori.
B) Operativi
Raccogliere informazioni sulle attività didattiche svolte con il computer all’interno della scuola in ospedale
Creare schede software opensource – free « software proprietario presente nelle scuole
Definire delle schede didattiche – Allestire una postazione con il software del CD
Organizzare due corsi per presentare e provare i software contenuti nel CD Presentazioni: tavole rotonde, convegni, realizzazione di pubblicazioni…
FASI DI PROGETTO
Il progetto “software freeware e opensource nella scuola in ospedale” verrà realizzato nel periodo:
febbraio 2003 – novembre 2003, secondo le seguenti procedure:
I. Fase preliminare (costruzione del progetto)
1. Raccolta delle informazioni
Raccolta delle informazioni relative alle attività svolte nella scuola in ospedale
Raccolta delle informazioni relative alle dotazioni informatiche della scuola in ospedale
Raccolta delle informazioni sulle dotazioni software della scuola in ospedale
Definizione delle attività (progetto)
Definizione delle attività svolte all’interno dei laboratori informatici.
2. Implementazione del modello
3. Analisi delle criticità e revisione del modello (validazione)
4. Implementazione del modello
5. Presentazione dei risultati
6. Sviluppi
II. Fasi operative:
1. Raccolta delle informazioni da parte dei partecipanti al progetto:
sui programmi presenti all’ospedale · sui programmi di gioco utilizzati dai ragazzi
sui programmi di multimedialità utilizzati nelle scuole e nei laboratori
2. confronto, organizzazione e pubblicazione delle informazioni raccolte
3. ricerca di software opensource e free confrontabile con il software proprietario
4. confronto, organizzazione e pubblicazione dei risultati
5. test e possibili integrazioni del software
6. confronto, organizzazione e pubblicazione dei risultati
7. creazione di un percorso didattico con il lavoro svolto
8. confronto, analisi del lavoro svolto
9. pubblicazione dei risultati: CD, pubblicazioni, convegno,…
10. presentazione dei dati su siti web
11. predisposizione di una postazione completa con il software studiato
12. formazione degli insegnanti
13. distribuzione del materiale
Nell’ambito di questo progetto la ricerca di collaborazioni e di attività presenti nel territorio attraversa tutte le fasi di realizzazione in linea con lo spirito che muove la diffusione del software opensource.
Hanno collaborato a questo progetto:
Il CSP di Torino o i docenti della Scuola Ospedaliera presso l’ Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino
il prof. Luca Navone, Scuola Elementare Sangone di Nichelino
il prof. Giuseppe Pellegrino della Scuola Media Statale G. Marconi di Torino
le Proff. Sophia Danesino e Nadia Carpi dell’ITIS Peano di Torino
il sig. Carlo Rossi o il dott.Enzo Moretto di “Dire Torino” del Comune di Torino
il dott. Mario Scovazzi, del CSP Torino.
Nel periodo febbraio 2003 – giugno 2003 è stato realizzato il cd. Il software presente nel CD verranno utilizzati nell’anno scolastico 2003/2004.
Il progetto è stato finanziato dal Lions Club Torino Principe Eugenio
Vai al contenuto del CD
http://opensource.dschola.it/statica/software/ospedale/lions/index.htm