Pubblicato su European eGovernment Conference 2003 lunedì 6 luglio 2003
Oltre 21 milioni di euro investiti, 383 progetti finanziati, 23 centri di eccellenza istituiti, più del 90% degli istituti scolastici regionali collegati alla Rete, oltre 18.000 ore di formazione erogate, 800 strutture amministrative, 50 mila insegnanti e oltre 430 mila allievi tra i 6 e i 18 anni coinvolti, due accordi quadro siglati con le istituzioni delle Regioni interessate, riconoscimenti nazionali e internazionali.
Sono questi i risultati principali di ICT, il progetto della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino per le scuole del Piemonte e della Valle d’Aosta, una delle 65 Best Practices che la Commissione Europea ha selezionato tra 357 candidature da circa trenta Paesi per essere presentate alla Conferenza europea sull’e-Government in programma a Como, a Villa Erba, il 7 e 8 luglio. Il progetto, il piu’ importante a oggi dalla Fondazione CRT, ha creato il Network Regionale delle Scuole Piemontesi ed e’ stato realizzato in accordo con la Regione Piemonte e la Direzione Generale Regionale del Ministero della Pubblica Istruzione e con la collaborazione tecnica dei consorzi CSI-Piemonte e CSP. Il Progetto, che era stato avviato dalla Fondazione nella primavera 2000 con l’obiettivo di favorire la diffusione delle tecnologie multimediali nelle scuole, ha inciso profondamente e definitivamente sull’uso dell’informatica da parte del sistema scolastico piemontese. Come risultato di rilievo, si segnala che la Direzione Generale Regionale del Ministero dell’Istruzione utilizza ora il Servizio Universale creato dal Progetto come canale esclusivo per veicolare le comunicazioni amministrative (circolari, avvisi, pratiche) alle scuole piemontesi. La Fondazione CRT ha recentemente ricevuto una richiesta ufficiale da parte dello Stato di Rio Grande do Sul (Brasile), per fornire l’assistenza necessaria a esportare il progetto in quel paese.
Pubblicato su lunedì 6 luglio 2003