Mentre negli Usa Commontext è al lavoro per dare vita ad una “casa editrice” di libri scolastici e materiali didattici di alta qualità liberamente condivisi, anche in Italia qualcosa si sta muovendo grazie all’iniziativa di un gruppo di docenti di lettere. E’ Scuola OnLine, progetto collaborativo che vuole sfruttare il web per realizzare testi scolastici gratuiti da diffondere e copiare, liberi di essere arricchiti da approfondimenti, confronti ed opinioni.
“Il sapere è di tutti, quindi di nessuno. – affermano i promotori di Scuola OnLine nel presentare la loro iniziativa – Anche la scuola è di tutti: di chi la frequenta, di chi ci lavora, di chi la fa vivere. Anche Internet è di tutti. La conoscenza ha una metafora privilegiata, la navigazione: dall’andar per mare di Ulisse al navigare nella rete di Internet”.
Da qui l’idea: “Perché non costruire, grazie a Internet, dei libri di scuola senza prezzo di copertina? Perché non mettere insieme le esperienze di chi vive nella scuola, giorno per giorno, anno per anno? Perché non cominciare ad organizzare, almeno in parte, l’enorme flusso di informazioni – che su Internet è già presente, ma che non sempre è facilmente reperibile – in modo che possa trarne vantaggio chiunque, compreso chi di Internet conosce solo il nome?”.
Ecco allora il progetto. Per iniziare, Scuola OnLine realizzerà un manuale di italiano per i licei che offrirà un’informazione storica essenziale e una scelta antologica vasta permettendo ad ogni insegnante e studente di stampare i testi che sceglie di utilizzare. La letteratura italiana è il punto di partenza, ma lo spazio di ScuolaOnline è a disposizione di chi voglia aderire al progetto anche per altre discipline. Ciò che è più importante è che grazie a Internet il lavoro del gruppo di docenti sarà aperto ai contributi, alle analisi e agli approfondimenti di tutti coloro che vorranno partecipare.
Non nascerà perciò solo un testo o una serie di testi, ma una vera rete di conoscenza distribuita e collaborativa per la libera circolazione delle idee e delle informazioni.
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Pubblicato su: Sophiamartedì 6 ottobre 2003