Entusiasmo tra i provider che espandono le loro divisioni televisive: «Il pubblico potenziale è superiore a quello del satellite. Cambierà tutto anche in termini di mercato pubblicitario»
Pubblicato mercoledì 22 giugno su
Chissà se i signori dei palinsesti lo scorso 7 marzo hanno sentito un brivido lungo la schiena. Perché il 7 marzo 2005 è una data che entrerà nella storia del piccolo schermo. Per la prima volta, un programma diffuso contemporaneamente in tv e via Internet ha avuto più spettatori davanti al computer che telecomando alla mano. La prima puntata di «Fat Actress», show (a metà tra reality e fiction) in cui l’attrice Kirstie Alley interpreta se stessa alle prese con problemi di linea e di carriera, ha radunato 944 mila spettatori davanti alla tv via cavo Showtime. Un po’ meno di quelli che hanno preferito gustarsi su Yahoo le vicende dell’interprete di Senti chi parla.