Lunedì 17 ottobre 2005 alle 17.00 si inaugura la mostra “Immaginare il cinema: la scuola incontra il museo”, seguita alla 17.30, dalla presentazione del programma didattico 2005 -2006. La mostra presenta cinque anni di lavoro nell’ambito dei progetti didattici del Museo Nazionale del Cinema: un’occasione per condividere le esperienze raccolte e far conoscere l’articolata rete di scambi attivata con molte scuole, insegnanti, musei e agenzie culturali sul territorio.
Dal lavoro svolto in questi anni emerge un filo conduttore costante, che è anche una dichiarazione di intenti e un programma per il futuro: dare vita alle collezioni del Museo servendosi della ‘meraviglia’ come di una porta di accesso alla conoscenza, per avvicinare i ragazzi a un’esperienza nuova, emozionante e cognitivamente ricca.
La pellicola. Una suggestiva pellicola semitrasparente delimita lo spazio espositivo, annunciando i cinque percorsi tematici, collegati alle collezioni museali, che hanno ispirato le attività didattiche del museo. Lungo la pellicola sono esposti alcuni oggetti particolarmente significativi scelti tra quelli realizzati dagli studenti o utilizzati nel corso dei laboratori.
La video-installazione interattiva. Sul monitor touch-screen è possibile scegliere uno tra i cinque percorsi tematici annunciati dai fotogrammi della pellicola: ciascuna selezione genera la proiezione di un breve filmato che illustra un progetto didattico realizzato al Museo, nelle scuole, o in collaborazione con altri musei. Inoltre, a ciascun percorso tematico corrisponde un oggetto delle collezioni del Museo, esposto in prossimità dello schermo.
La saletta di proiezione. Quest’area raccoglie tutta la produzione audiovisiva realizzata dai bambini e dai ragazzi coinvolti in questi anni nei laboratori didattici. Una postazione distaccata consente inoltre di esplorare liberamente i contenuti del cd-rom didattico 3001 odissea nel Cinema, che contiene giochi interattivi e schede multimediali.
L’area per le attività. Le classi in visita al Museo e alla mostra potranno sperimentare brevi momenti di laboratorio, esemplificativi delle attività più strutturate previste dal programma didattico che il museo propone alle scuole.