Su Punto Informatico un articolo molto interessante a cura della Commissione Osservatorio Siti Internet (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) che ci spiega finalmente come funzionano le tecnologie di ausilio ai non vedenti.
Per i webmaster delle scuole, obbligati dalla legge Stanca a produrre siti accessibili, è una boccata di ossigeno. Dopo due anni passati a scrivere codice html validabile e a seguire i consigli di esperti di CSS (fogli di stile) che mettevano in cattiva luce Internet explorer ecco che, i veri esperti del settore, ci dicono finalmente che tutto ruota attorno agli screen readers e che, già a partire dal 2000, grazie anche ad una libreria disponibile in Internet Explorer gli screen reader entrano in una particolare modalità dove le pagine vengono decolonnizzate (o linearizzate), cosicché il testo viene letto secondo un ordine logico…
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