Il PC ideato da Nicholas Negroponte per i paesi in via di sviluppo e dotato di software open source non costa più 100$ come previsto ma è arrivato a 188$ Per continuare la diffusione ora l’organizzazione One laptop per child” (OLPC), società no-profit del Delaware, creata da Negroponte e altri membri del Media Lab del celebre Mit (Massachussets Institute of Technology) ha deciso di vendere il pc ai privati con la formula ne paghi due e ne regali uno agli studenti di Cambogia, Afghanistan, Rwanda e Haiti.
Il “$100 laptop” è stato concepito con l’obiettivo di offrire ai bambini di tutto il mondo la possibilità di ricevere un’educazione moderna, partendo da 3 idee semplici. La prima è che solo colmando l’enorme divario conoscitivo i Paesi poveri avrebbero potuto avvicinare lo sviluppo del mondo ricco. La seconda è che questo processo dovesse partire dall’infanzia, ossia dall’educazione di base. La terza era che il computer fosse il principe veicolo di trasmissione delle conoscenze. Ovviamente, per essere accessibile, avrebbe dovuto avere un prezzo molto basso, i 100 dollari dello slogan.