WINDOWS Xp sarà l’arma di Microsoft per insidiare Linux nel mercato dei nuovi mini computer low cost, che sono destinati a diffondersi nei Paesi in via di sviluppo ma anche in Europa, apprezzati da un nuovo e allargato target di utenti. Con un prezzo di licenza simbolico di soli 3 dollari ha già conquistato OLPC XO il computer portatile per i bambini dei paesi in via di sviluppo voluto da Nicholas Negroponte del MIT che doveva essere inizialmenet solo open-source.
Il mondo open source protesta ma il computer 100% open source sembra non essere ancora un modello sostenibile:
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http://www.visionpost.it/hardsoft/windows-su-olpc-le-proteste-della-community-open-source.htm