Niente crisi per i videogiochi

Il mercato italiano dei videogame è raddoppiato negli ultimi 3 anni (Rapporto Aesvi 2008) tanto che ormai sono oltre 24 milioni, con un’età media di 28 anni, i cittadini del Belpaese che amano videogiocare. Secondo la ricerca effettuata dalla GfK Retail and Technology per il Rapporto Annuale sullo Stato dell’Industria Videoludica in Italia commissionato dall’AESVI (Associazione Editori Software Videoludico Italiana) il settore ha continuato a macinare numeri da record nonostante la crisi. 


Il giro d’affari dell’hardware e del software dedicato ai videogiochi ha segnato 1 miliardo e 200 milioni di euro nel 2008, con una crescita del 21,6% rispetto all’anno precedente. I dati rivelano che negli ultimi tre anni il fatturato è praticamente raddoppiato. A trainare questo successo sono principalmente le console per videogiochi con 2.897.901 unità vendute nel 2008 per un giro d’affari complessivo di quasi 592 milioni.

Le console per videogiochi si contendono il mercato in due principali famiglie, le cosiddette “home console” e le “portable”. Il mercato è realmente spaccato in due, delle 2.897.901 di console vendute il 49,4% è rappresentato da quelle “fisse” e il 50,6% da quelle portatili.

Nonostante le paure e le resistenze tipiche del bel paese il mercato dei videogiochi sta diventando sempre più una reale opportunità di lavoro anche se mancano le figure professionali del ettore perchè università e scuole che preparano allo sviluppo dei videogiochi si contano sulle dita di una mano.

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