A fine luglio è stato pubblicato da Infratel Italia il bando di gara “Banda Ultra larga – Concessione di costruzione e gestione di infrastrutture passive nelle aree bianche” per il Piemonte e per altre nove Regioni italiane. Per il Piemonte sono previsti 283 milioni di euro di investimenti, tra il 2017 e il 2020 per realizzare 5.670 chilometri di banda ultralarga in 1.150 Comuni, raggiungendo 1.358.015 persone e 90.865 abitazioni oltre a 109.869 imprese e pubbliche amministrazioni.
Il bando nazionale si chiude a fine settembre. Da allora, le aziende di telecomunicazione selezionate realizzeranno i progetti di posa della fibra ottica (o di altre strutture digitali senza fili) per ciascun Comune. L’obiettivo è di portare in tutti i comuni affetti da digital divide una rete ad alta velocità da portare in “cabinet” (Fiber to Cabinet – FTTC) in pratica arriveranno le linee commercialmente dette “Smart Fibra” o una copertura Wireless equivalente. Si potranno quindi raggiungere velocità di navigazione importanti: 30 megabit per tutti e 100 megabit al secondo per scuole, pubbliche amministrazioni e imprese con costi di esercizio ragionevoli se non addirittura convenienti.
Per le scuole, spesso collegate ancora a 2/4/7 megabit si tratta di un salto di qualità impensabile solo pochi mesi fa. Avere una linea di questo tipo ci permette di realizzare il BYOD e talvolta anche di risparmiare un bel 75% sui costi di connessione.
Sempre più scuole, infatti stanno lasciando le costose linee offerte per la P.A. dotate di velocità ridicole (4 o addirittura 2 megabit al secondo) e di extra cari quanto inutili (voip, banda minima garantita, banda simmetrica) per passare alle molto più performanti ed economiche linee Smart Fibra. Non si tratta di un costoso collegamento diretto in fibra ottica ma di un collegamento in VDSL al cabinet (cabina di strada) più vicino. Questa soluzione consente di avere velocità da 30 a 100 megabit al secondo e un costo che può variare dai 30 ai 50 euro al mese (circa 1/3 di quello che offrono i listini per le P.A.)
Attenzione che moltissime scuole sono già state raggiunte dalle linee “Smart Fibra”! Per sapere se la zona è coperta basta cercare su Google “smart fibra verifica copertura”, scegliere le pagine dei diversi operatori e inserire l’indirizzo del plesso o un numero di telefono. Conviene fare questa verifica ogni 2 mesi perché la copertura è in continua e rapida evoluzione ed entro il 2020 probabilmente sarà completa.
Infratel Italia S.p.A. è una società in-house del Ministero dello sviluppo economico e soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo.
Il suo obiettivo è ridurre il digital divide nelle aree a fallimento di mercato, attraverso la realizzazione e l’integrazione di infrastrutture capaci di estendere le opportunità di accesso a internet veloce.
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[…] pubblicazione gli articoli pubblicati da Dario Zucchini il 14/04/2016 (connettivita), 10/08/2016 (piano-banda-ultralarga), 22/10/2016 (non-e-tutta-fibra-quella-che-luccica), estremamente utili e concretamente ancora […]